Conad punta sulla frutta sfusa anche per la spesa veloce

Frutta sfusa accanto a quella confezionata: è la proposta di Conad nel nuovo formato Urban, lanciato a Milano in via Venini (non distante da piazzale Loreto), con l’insegna Spesa Facile. Non che lo sfuso sia una novità in assoluto, ma in questo tratta rappresenta il tratto caratterizzante per la tipologia di punti di vendita dedicati alla spesa veloce. Vale nel confronto con i concorrenti, ma anche rispetto al marchio di casa Conad City. “L’obiettivo principale è conquistare nuovi clienti tra coloro che sono interessati a una spesa veloce, puntando su una maggiore caratterizzazione dell’offerta rispetto al passato”, racconta Gianluca Abriani, responsabile del canale Conad City di Commercianti Indipendenti Associati (Cia).

 

Evoluzione in corso:

Rispetto al formato precedente, Urban ha una maggiore caratterizzazione.

“E’ confermata l’assenza del banco gastronomia e dei salumi al taglio con la totalità dell’offerta libero servizio, ma abbiamo deciso di affiancare alla frutta e verdura confezionate, anche un’offerta sfusa”, spiega Abriani.

A completare l’offerta del punto di vendita che sfiora i 300 metri quadri vi sono salumi, formaggi e gastronomia take away ed infine il pane, quest’ultimo “dorato quotidianamente nel punto di vendita dai nostri addetti con in aggiunta anche una proposta di pane e dolci confezionati”, ricorda Abriani. Che precisa: “Sin dall’ inizio del mio percorso in Conad mi hanno insegnato che la spesa quotidiana è incentrata su latte, pane e frutta e verdura. Quindi non vogliamo assolutamente far mancare la freschezza in tutte queste importantissime categorie”.

La proposta commerciale del nuovo Urban ben si sposa con l’offerta del Conad Supermercato poco distante: i due punti di vendita avranno la stessa linea prezzi al pubblico a confermare l’approccio sinergico che caratterizza le strategie del gruppo guidato da Francesco Pugliese.

 

Target di riferimento

Quanto alla clientela di riferimento, Abriani spiega che è “medio-alta, a cominciare da quel cliente Urban-business che lavora negli uffici del quartiere e dai giovani che cercano oggi una spesa veloce e non sono disposti a fare la fila al banco ed in cassa”, spiega Abriani, dove sono state inserite 3 casse veloci come ulteriore servizio per la clientela.

Urban è un progetto pilota che potrebbe essere esportato in altre aree di Milano e anche in città differenti, conclude, “pur nella consapevolezza delle specificità di ogni zona e centro e dove sarà fondamentale lavorare su un assortimento che possa rispondere in maniera ottimale alle esigenze della clientela”.

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