Spreafico, al via la campagna di Tango Fruit

Il mandarino senza semi distribuito dalla seconda settimana di gennaio tra le più importanti catene della Gdo. Nuovi investimenti nella produzione italiana: “Cento ettari nei prossimi tre anni”

Tango Fruit, il mandarino senza semi
Tango Fruit, il mandarino seedless

Al via la nuova campagna, per la seconda stagione consecutiva, di Tango Fruit. Dalla seconda settimana di gennaio il mandarino senza semi sarà distribuito da Spreafico tra le più importanti catene della Gdo e nei mercati tradizionali.

“L’obiettivo è commercializzare Tango Fruit tutto l’anno”. A supporto un importante piano di comunicazione

Cresce la domanda di Tango Fruit nella Grande distribuzione
Cresce la domanda di Tango Fruit nella Gdo

Il mandarino Tango Fruit, della varietà Tang Gold, è ricco di vitamina C e si caratterizza per la polpa dolce e succosa; si sbuccia facilmente senza lasciare residui bianchi sugli spicchi ed è senza semi. È sostenibile e Bee Friendly, perché non interferisce con il processo di impollinazione delle api.

“Grazie alle diverse origini, un importante obiettivo è quello di commercializzare Tango Fruit tutto l’anno -spiega Raffaele Spreafico, amministratore delegato dell’azienda-. Nell’ottica di rafforzare la filiera integrata dell’azienda si è deciso di potenziare ulteriormente la produzione italiana: “In Italia, abbiamo acquisito la licenza per 100 ettari, che pianteremo nei prossimi 3 anni”.

A supporto partirà un’importante campagna di comunicazione. “Stiamo lavorando al fine di commercializzare al meglio Tango Fruit nei diversi settori in cui operiamo, dalla distribuzione moderna al mercato tradizionale”.  L’operazione coinvolgerà sia il lato digital che i canali off-line e partirà dalla creazione di una nuova landing page dedicata. Saranno avviati piani di comunicazione personalizzati, declinati sui clienti, con cui verranno sviluppate collaborazioni, oltre alla creazione di tradizionali materiali Pos ed espositori per i punti di vendita, tra cui rotair, poster, adesivi da terra. L’attività sui social network prevede azioni di promozione geo-localizzata con il coinvolgimento di affermati influencer nei canali food su Instagram.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome