Gruppo Gabrielli: il ruolo dell’ortofrutta nel nuovo polo logistico

23 milioni di euro per un nuovo polo logistico a Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno) esteso su un’area di circa 74.000 mq complessivi. Questo il nuovo traguardo di Gruppo Gabrielli, che ha inaugurato la piattaforma distributiva in via Colombo 47.

Un CeDi con caratteristiche strutturali che guardano a innovazione tecnologica ed eco-sostenibilità, per un totale di 4.500 referenze presenti tra cui freschi, ortofrutta, salumi, formaggi e carni.

IL RUOLO DELL’ORTOFRUTTA 
Come spiegato a Fresh Point Magazine da Gregorio Martelli, direttore acquisti Gruppo Gabrielli: “Il settore ortofrutticolo ha due driver principali – la stagionalità dei prodotti e gli usi e le abitudini locali. L’assortimento pertanto risponderà innanzitutto a questi due requisiti andando a formulare per ampiezza e profondità (quindi considerando la leva prezzo) la numerica, la qualità e la quantità delle referenze. La numerica delle referenze di prodotto fresco (frutta verdura e IV° gamma) si aggira attorno alle 400 item (ovviamente oscillanti secondo la stagione la superficie dei pdv e la regione in cui lavoriamo) mentre i prodotti frutta secca, legumi ecc, si aggirano attorno i 500 item. A livello qualitativo non accettiamo compromessi relativamente agli standard che abbiamo definito, e definiamo la variabile della profondità dell’assortimento lavorando con i vari calibri ma senza cambiare le aree geografiche di provenienza dei prodotti”.

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