Pomodoro, la vision futuristica di Syngenta

La serra di ultima generazione diventa luogo di incontro della filiera che, grazie alla tecnologia Hololens, potrà "toccare con mano" a chilometri di distanza

Una serra all’avanguardia che diventi luogo di incontro dell’intera filiera pomodoro a livello globale. È questa Tomato vision, la serra progettata e realizzata da Syngenta nei Paesi Bassi per sviluppare le varietà del futuro secondo le esigenze del mercato in termini di resa, gusto, shelf life, aspetto, versatilità, differenziazione, occasioni di consumo, sostenibilità e altro ancora.

La serra è stata inaugurata oggi grazie a un evento online e costituisce un vero e proprio  acceleratore di innovazione che cambierà il futuro del mercato del pomodoro e la modalità di selezione varietale. E, soprattutto, permetterà di rispondere alle richieste di mercato in modo mirato e in tempi sempre più rapidi. Come? Anche grazie alla tecnologia Hololens che garantisce una esperienza virtuale a 360 gradi: si potrà infatti accedere alle produzioni, ai dati e alle ricerche di mercato in tempo reale pur essendo a migliaia di chilometri di distanza.

A solo un anno dall’annuncio della sua realizzazione, il centro “Tomato Vision” è stato aperto l’11 maggio a Maasland. Una struttura R&D e marketing all’avanguardia dislocata su una superficie di 14.000 metri quadrati di serra high-tech dove 800 nuovi ibridi innovativi vengono testati e selezionati in base a specifiche esigenze di mercato, con l’ausilio di tecnologie di breeding ultramoderne e con l’esclusivo utilizzo di metodi di selezione tradizionali. La serra è stata progettata per riprodurre le condizioni reali di coltivazione, con diversi ambienti per la coltivazione con e senza luce artificiale e con il massimo controllo degli aspetti climatici. Un’area di 1.500 metri quadrati, poi, è aperta ai visitatori per offrire una panoramica esclusiva sulle novità in arrivo e per approfondire l’offerta completa attualmente disponibile a portfolio.

Angelle, una delle varietà in assortimento Italia presente nella serra vetrina Tomato Vision

Ma Tomato Vision è anche una piattaforma di dialogo e di networking con i clienti per individuarne le reali esigenze: “Vogliamo introdurre varietà che soddisfino concretamente le esigenze degli agricoltori e della filiera. Tomato Vision ci permette di creare una connessione diretta tra i nostri genetisti e il mercato, consentendoci così di offrire le varietà più adatte e rispondenti ai bisogni dei nostri interlocutori”, spiega Ruud Kaagman, global tomato crop unit head di Syngenta.

Tomato Vision offre dunque al visitatore l’opportunità di compiere un viaggio a tutto tondo dalle nuove idee varietali ai pomodori già presenti sulle nostre tavole, facilitando la comprensione della gamma Syngenta e dei i programmi di breeding, consentendo agli agricoltori e ai partner della filiera di scambiare conoscenze, idee e aspettative. Proprio da questo scambio potrà svilupparsi la selezione del pomodoro del futuro.

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