“Eccellenti risultati sia in termini quantitativi che qualitativi”. È stata un’annata record per la Royal Helen, varietà tardiva di ciliegia, come sottolinea l’azienda vivaistica romagnola Geoplant Vivai, che prospetta per questa cultivar la conquista di una significativa fetta di mercato.
Zuccherina, bassa acidità, croccante e aromatica
Originaria della California, dalla colorazione rosso scuro, coltivata in Francia e in Italia a pieno campo, Royal Helen ha il vantaggio di corrispondere ai trend di mercato. Che richiedono prodotti con elevata componente zuccherina, croccantezza e aromaticità. “Il calibro è elevato e si attesta intorno ai 30-32 millimetri, con peso medio superiore a 13-14 grammi, polpa croccante, elevata consistenza, bassa acidità e grado zuccherino superiore ai 20 gradi Brix – sottolinea Gianluca Pasi, responsabile commerciale e del miglioramento genetico delle piante da frutto di Geoplant Vivai –. Il sapore dolce e aromatico, con basso grado di acidità, soddisfa pienamente le aspettative dei consumatori”.
Una varietà che resiste agli agenti atmosferici, destinata a conquistare una fetta di mercato
Nel 2019 Royal Helen ha registrato eccellenti risultati sia in termini quantitativi che qualitativi in tutti gli areali di produzione italiani, dal Trentino (Val di Non su tutte), alla Campania, all’Emilia-Romagna. “Il comportamento di Royal Helen – spiega Gianluca Pasi – si è rivelato di gran lunga più forte delle avversità metereologiche che hanno colpito il nostro Paese. Nonostante le intense piogge, non abbiamo riscontrato particolari problematiche legate al cracking sul frutto. Siamo convinti – aggiunge – che l’adattabilità e l’alto standard qualitativo di questa varietà possano continuare a convincere il mercato sul lungo periodo, conquistandone una significativa fetta in relazione al ciliegio a maturazione tardiva”.
