Agrofood accelera Mirnagreen per lo sviluppo di prodotti funzionali a base di microRNA vegetali

Il polo di innovazione che riunisce Granarolo, Conserve Italia, Eurovo, Camst, Gellify e Cuniola investe nella start up che ha realizzato tecnologie pionieristiche per l’estrazione della nuova classe di “micronutrienti” per il settore nutraceutico, alimentare e cosmeceutico

Laboratori della start up Mirnagreen
Laboratori Mirnagreen

Agrofood Bic (Business Innovation Center) investe in Mirnagreen, azienda all’avanguardia nei microRNA vegetali, sostanze naturali con proprietà benefiche di nuova scoperta. Una nuova classe di “micronutrienti” in grado di modulare il sistema immunitario in chiave antinfiammatoria. Il polo di innovazione aperta multi-azienda, che dal gennaio 2019 opera su scala nazionale e internazionale, nasce su iniziativa di Granarolo, Gellify, Camst, Conserve Italia, Cuniola ed Eurovo.

I nuovi nutraceutici si possono ottenere anche da sottoprodotti della filiera agroalimentare

In base agli studi, i microRNA delle fragole avrebbero una potente capacità antinfiammatoria
I microRNA delle fragole avrebbero una potente capacità antinfiammatoria

Mirnagreen, sede presso il Noi Techpark di Bolzano e presieduta da Roberto Viola, imprenditore e ricercatore, è start up pionieristica che lavora su queste molecole presenti in tutte le piante e conosciute dagli anni 90. In particolare è riuscita a realizzare tecnologie proprietarie uniche per l’estrazione food grade e su larga scala di microRNA vegetali  (piccoli filamenti di Rna). Questi sono ottenibili anche da sottoprodotti della filiera agroalimentare e aprono nuove frontiere di sviluppo per il settore nutraceutico, alimentare e cosmeceutico.

“L’interesse per i microRNA, importanti componenti bio-attivi, è oggetto di grande interesse scientifico e l’orizzonte cui guardiamo è di possibili utilizzi nel settore alimentare sia per la produzione di alimenti funzionali sia di integratori alimentari. Molti studi confermano l’attività antinfiammatoria anche nei microRNA di origine vegetale come quelli messi a punto da Mirnagreen. È in un orizzonte a medio termine che guardiamo con molto interesse a queste soluzioni innovative” ha dichiarato il presidente di Agrofood BIC e Granarolo Gianpiero Calzolari.

“La partnership con Agrofood BIC è per noi della massima rilevanza. Rappresenta infatti un’ottima opportunità per valorizzare gli asset di Mirnagreen nel settore food grazie alla sinergia con alcuni dei migliori attori industriali della filiera agroalimentare italiana -è il commento del presidente di Mirnagreen Roberto Viola-. Questa partnership si tradurrà in nuovi percorsi produttivi con l’obiettivo di generare prodotti di valore per il benessere delle persone, in un’ottica di massima ecosostenibilità”.

Agrofood sostiene start up innovative in healthy food, tracciabilità, packaging sostenibile, food delivery e agricoltura di precisione

Agrofood BIC sostiene start-up innovative nello sviluppo del loro progetto imprenditoriale, combinando servizi di accelerazione e mettendo a disposizione stabilimenti, impianti pilota, assistenza in R&D e l’accesso a un network di relazioni nella filiera del food. Tra le tematiche prioritarie, healthy food e special needs; tracciabilità dei prodotti in chiave di food safety; packaging sostenibile; food delivery (shelf-life legata all’internazionalizzazione dei prodotti food)  e agricoltura di precisione.

Tra i soggetti coinvolti che collaboreranno con il nuovo Business Innovation Center ci sono l’Università di Bologna, Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile e ARTER, la società della Regione Emilia-Romagna per la ricerca e l’innovazione.

 

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