Agrocepi: Macfrut in presenza dà la spinta alla ripartenza

Bilancio positivo per la Federazione nazionale agroalimentare che si è fatta promotrice del progetto Le Filiere di territori per l’ortofrutta made in Italy

Lo stand Agrocepi al Macfrut 2022
Lo stand Agrocepi al Macfrut

Si è chiuso con un bilancio positivo la partecipazione a Macfrut della collettiva di aziende ortofrutticole che si è presentata insieme nello stand di Smart Network Group, in partnership con la Federazione nazionale agroalimentare Agrocepi: “Siamo tornati a rafforzare la rete dei contatti in presenza con buyer, fornitori di servizi e aziende dell’ortofrutta. E siamo entrati in contatto con numerose aziende per sviluppare assieme progetti di crescita ed essere più competitivi sui mercati nazionali ed internazionali” sottolinea il presidente nazionale di Agrocepi, Corrado Martinangelo.

La chiave dell’aggregazione e i finanziamenti ai contratti di filiera

Corrado Martinangelo (da sx) presidente Agrocepi e Marco-Mancinelli, responsabile Crediti Agrari del Gruppo Bcc Iccrea
Corrado Martinangelo (da sx) presidente Agrocepi e Marco Mancinelli, responsabile Crediti Agrari del Gruppo Bcc Iccrea

Il progetto Le Filiere di territori per l’ortofrutta made in Italy, avviato da Agrocepi, punta ad aggregare aziende e reti d’imprese del settore per promuovere e valorizzarne le produzioni. Un tavolo di confronto tra i rappresentanti di un gruppo di aziende ortofrutticole coordinato dal presidente nazionale di Agrocepi, Martinangelo, ha fatto il punto sui nuovi programmi dei contratti di filiera del settore agroalimentare in vista della partecipazione al quinto bando di finanziamento del Mipaaf tramite il Fondo degli investimenti complementari al Pnrr.

Sul tema dell’aggregazione, fulcro del progetto, Martinangelo ha poi avuto un confronto (diretta video su Calabrianews24) con il presidente della commissione Agricoltura della Camera Filippo Gallinella. Per il tema finanziamenti ha incontrato Marco Mancinelli, responsabile Crediti Agrari del Gruppo Bcc Iccrea, che ha sottolineato come la crisi abbia accelerato i processi di aggregazione lungo la filiera facilitando anche il rapporto con le banche.

La soddisfazione della collettiva di aziende

Michel Ruggiero-produttore di Cipolla-Rossa di Tropea Calabria Igp e vicepresidente dell'Op-Rheaura
Michel Ruggiero, vicepresidente dell’Op Rheaura

Bilancio positivo per la Op Rheaura grazie anche al paniere diversificato di prodotti ortofrutticoli (cipolle, agrumi, peperoni, angurie e fragole). Michele Ruggiero, vicepresidente dell’Op, è anche titolare dell’omonima azienda agricola di Amantea (Cs), produttrice della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp su circa 100 ettari di superficie.

Nicolo Bui, Keyaccount-manager di OrtoRomi-Societa Cooperativa-Agricola
Nicolo Bui, Key account manager di OrtoRomi

“Siamo stati a Macfrut, come da tradizione -ricorda Nicolò Bui, Key account manager di OrtoRomi Società Cooperativa Agricola– per presentare prodotti e novità, come le nuovissime Pausa Pranzo, insalatone complete di arricchitori e kit condimento. Abbiamo ricevuto la visita di parecchi buyer della gdo e avviato nuovi contatti per sviluppi futuri del nostro business”.

Nicola Laezza, presidente di Natura-Sana Societa Cooperativa Agricola
Nicola Laezza, presidente di Natura Sana

“La nostra cooperativa è giovane, è stata creata nel 2021 per commercializzare prodotto orticoli campani -spiega Nicola Laezza, presidente di Natura Sana Società Cooperativa Agricola-. La referenza più rappresentata è quella dell’asparago campano e abbiamo l’obiettivo di arrivare ad ottenere l’Igp per dare maggiore valore aggiunto al prodotto. La nostra realtà associa produttori che lavorano nel rispetto più rigoroso del disciplinare di produzione integrata e stiamo cercando di prendere parte a un progetto del bando che finanzia i contratti di filiera”.

Ria (Rete Innovazione Agricola) associa una rete di 25 imprese agricole ed è capofila di due progetti di filiera, nel campo dell’olivicoltura e mandorlicoltura. “Siamo riusciti ad avviare altre ipotesi di aggregazione e a valutare nuovi progetti di filiera”  fa sapere Maurizio Tagliazucchi, rappresentante di Ria.

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