Tre giorni online per Macfrut Digital, dall’8 al 10 settembre, su una piattaforma che ha riprodotto un layout di una fiera suddivisa per tipologia e settore, con le aziende presenti in stand virtuali in cui organizzare incontri b2b e presentarsi a contatti anche internazionali e 11 forum tecnici in buona parte in overbooking.
Così si è trasformato Macfrut, in epoca di pandemia, adottando una formula digital per rispondere al meglio alle esigenze di comunicazione della filiera italiana, che guarda anche e soprattutto all’estero. I numeri sembrano aver dato ragione a questa scelta: 32mila presenze, 18.164 visitatori unici e il 49% delle visite provenienti dall’estero.
I video e gli incontri b2b i pilastri dell’edizione digital di Macfrut
“È un progetto che non abbandoneremo anche se non penso faremo un evento ibrido, che non mi piace”, ci ha detto Renzo Piraccini, che ha aggiunto “l’evento si è trasformato anche in un importante progetto di comunicazione, con i video in primo piano alcuni davvero belli al punto che pensiamo di fare anche una sorta di concorso per valorizzarli”.
Vero e proprio banco di prova per una prima assoluta, non sono mancati i problemi tecnici nella prima mattina, dovuti principalmente a limitazioni imposte ai dispositivi mobile negli incontri b2b, che sono poi stati superati, mentre la vera preoccupazione sulla tenuta dell’infrastruttura ha retto l’impatto dei visitatori.
La piattaforma rimarrà aperta fino alla fine di settembre per visionare i Forum on demand e i contenuti video che rappresentano un grande patrimonio a disposizione del settore. Mentre l’appuntamento è per il prossimo anno a Rimini il 4-6 maggio 2021.
