A Fruit Attraction i passi avanti sul packaging biodegradabile di Zeropack

I primi imballaggi in Pha di Zeropack saranno presentati alla fiera di Madrid, presenti sia Rivoira sia Bio-on

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Saranno presentati il 24 ottobre a Madrid, durante la fiera Fruit Attraction, i primi prodotti dimostrativi di packaging per l’ortofrutta di ZeroPack realizzati in polidrossialcanoati (Pha), biopolimeri biodegradabili in natura su cui sta lavorando l’azienda bolognese Bio-on, che con Rivoira detiene le quote di ZeroPack.

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Paolo Boretto, direttore commerciale di Zeropack

Ed è un momento particolare di trasformazione o rivoluzione quello che stiamo vivendo sugli imballaggi e le confezioni del fresco e dell’ortofrutta, alla ricerca di soluzioni sostenibili per sostituire la plastica, sia per un motivo di sostenibilità sia per le normative sempre più stringenti in ambito comunitario.

“La presentazione non sarà solo l’occasione per apprezzare le possibili applicazioni dei Pha nell’ambito degli imballaggi per il settore ortofrutticolo, ma anche per conoscere le linee guida della strategia di Zeropack nel segmento del fresco”. ha commentato Paolo Boretto, direttore commerciale di Zeropack.

La presentazione di ZeroPack a Fruit Attraction

La presentazione si terrà il giorno 24 ottobre alle ore 11.00 presso la sala Retiro di Fruit Attraction, con gli interventi di apertura di Marco Astorri, presidente di Bio-on e Marco Rivoira, amministratore delegato di Zeropack e della Rivoira, l’approfondimento di Paolo Boretto, direttore commerciale Zeropack sul modello di business dell’azienda e la presentazione della prof.ssa Paola Fabbri, professoressa associata del dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali dell’Università di Bologna sulle caratteristiche tecniche dei prodotti dimostrativi.

 

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