Nuovo Standard Fairtrade per i piccoli produttori

Interesserà più di 1.100 cooperative e associazioni in Paesi in via di sviluppo e 1.500.000 di agricoltori

Cambiano i requisiti per la certificazione Fairtrade per i piccoli produttori- Il nuovo Standard è frutto di 4 anni di lavoro
Cambiano i requisiti per la certificazione Fairtrade per i piccoli produttori

Fairtrade International ha pubblicato il nuovo Standard per i Piccoli Produttori, la norma che definisce i requisiti che le organizzazioni di piccoli coltivatori dei Paesi in via di sviluppo devono rispettare per essere certificate.

Sostenibilità, ambiente, partecipazione delle donne, trasparenza del Premio i concetti chiave

Il commercio equo non è più di nicchia. Quattro i concetti chiave su cui si concentra il nuovo Standard, aggiornando i precedenti parametri del 2011. Il primo è la sostenibilità, elemento considerato a partire dalla materia prima. Fairtrade ha innalzato a 2/3 la soglia del prodotto conferito dai piccoli produttori, con un limite di 30 ettari alle dimensioni delle coltivazioni. Punto secondo l’ambiente. Nuovi requisiti a protezione della vegetazione e contro la deforestazione, riduzione degli erbicidi, gestione più attenta dei fitofarmaci e tutela della fertilità del suolo.

Terzo elemento, il lavoro, con l’obiettivo di aumentare la partecipazione attiva ed eguale delle donne nelle aziende agricole per una politica di genere. Infine è prevista una totale trasparenza del Premio Faitrade. In questo modo, i consumatori e le aziende partner potranno ricevere più informazioni sull’impatto delle loro scelte di acquisto.

Sono stati necessari due anni di lavoro per arrivare alla versione finale votata dallo Standard Committee, organo decisionale di Fairtrade International che rappresenta produttori, trader e attori del commercio equo. Ben 50 incontri in 20 Paesi, cui hanno preso parte più di 1000 persone. Il sistema ha inoltre potuto contare sul feedback di più di 300 stakeholder. Il 90% dei produttori certificati nel sistema Fairtrade sono organizzazioni di piccoli produttori: più di 1.100 cooperative e associazioni in America Latina, Africa e Asia che riuniscono quasi 1.500.000 agricoltori.

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