Andamento prezzi ortofrutta in Italia all’11 ottobre

Quotazioni in calo per uva da tavola, cachi, radicchio, cavoli broccoli; in aumento per susine e zucchine. Entra nel vivo la campagna di zucche e castagne

Arrivano sul mercato le produzioni ortofrutticole autunnali, come castagne e zucche
Arrivano sul mercato le produzioni ortofrutticole autunnali

È iniziata la campagna della cicoria e del radicchio variegato, mentre entrano nel vivo quelle di zucche e castagne. Per i cachi i volumi sono destinati ad aumentare con il calo delle temperature. Volge al termine la commercializzazione dei fichi d’india comuni. Ultimi quantitativi anche per l’uva da tavola bianca Vittoria.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso all’11 ottobre 2021. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia all’11 ottobre in PDF cliccando qui

Cachi: prezzi in calo

Aumentano i quantitativi dei cachi comuni emiliani e campani, fattore che ha impresso ai prezzi una spinta verso il basso. La domanda resta ancora su bassi livelli ma con tutta probabilità è destinata ad aumentare per effetto del calo delle temperature. Da segnalare la stabilità evidenziata dai cachi mela spagnoli.

Castagne: prezzi tendenzialmente stabili

È entrata nel vivo la campagna delle castagne italiane di diversi calibri. I quantitativi al momento soddisfano la richiesta, non ancora su alti livelli.

Cavoli broccoli: prezzi in forte calo

Aumentano i quantitativi dei cavoli broccolo grazie alle basse temperature. Il livello dei prezzi, in deciso calo, si è allineato con quello di altre varietà di cavoli e cavolfiori. La domanda si attesta su livelli normali.

Cicoria: inizio nuova campagna

Con l’arrivo dell’autunno è iniziata la campagna della cicoria. I prezzi tendono al calo per effetto dell’aumento dei quantitativi disponibili e una domanda che non è ancora su buon livelli. Si rileva la presenza delle prime partite anche di cicoria a puntarella con prezzi nella media del periodo.

Fichi d’India: prezzi stabili

Volge al termine la campagna dei fichi d’india comuni, ormai prossimi ad essere sostituiti dalla varietà bastardoni che hanno iniziato la campagna proprio in questa settimana. Il calo torrido estivo ha reso il prodotto facilmente deperibile. Nella media la domanda.

Pere: prezzi stabili

Ancora elevate le quotazioni per le pere nazionali, soprattutto per le nuove raccolte, tra cui abate Fetel e Decana. Si prevede l’ingresso delle pere estere (Olanda e Spagna), con prezzi più competitivi ma di qualità inferiore. Fattore questo che potrebbe trascinare verso il basso le quotazioni del prodotto italiano.

Radicchio: prezzi in calo

Ulteriore calo per i radicchi a fronte dell’aumento della produzione, non solo proveniente dal Veneto. I prezzi rientrano nella media del periodo sia per la varietà lungo precoce che tondo rosso. Da segnalare l’inizio della campagna del radicchio variegato.

Susine: prezzi in lieve aumento

È presente esclusivamente prodotto tardivo, come la varietà angeleno. Buoni i quantitativi anche di prodotto sloveno della varietà Stanley. Domanda nella media del periodo.

Uva da tavola: prezzi in lieve calo

Volge al termine la campagna della varietà Italia 2 mentre si assiste agli ultimi quantitativi di bianca Vittoria, sostituite da altre varietà come Regina. Le quotazioni risultano superiori alla media del periodo a fronte di una domanda su buoni livelli.

Zucche: prezzi stabili

Entra nel vivo la campagna delle zucche, tipico prodotto autunnale. Si osserva una vendita regolare con una buona disponibilità delle varietà Betternut e lunghe Violine.

Zucchine: prezzi in aumento

Le zucchine evidenziano un aumento delle quotazioni, complici i minori quantitativi di prodotto. Volge al termine la campagna in piena area che sta per essere sostituita col prodotto in serra. I prezzi si attestano comunque su livelli medio bassi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome