In chiusura la campagna delle arance Tarocco, mentre è iniziata la nuova campagna siciliana dei meloni retati. Diverse le produzioni ortofrutticole con quotazioni al ribasso. A cominciare dagli asparagi, complice un’abbondanza di prodotto, favorita dalle alte temperature. In discesa anche fragole, piselli e zucchine.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 3 maggio 2021. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 3 maggio in PDF cliccando qui
Arance: prezzi in calo
La campagna delle arance Tarocco è ormai agli sgoccioli. Sono presenti sia prodotto estero per le arance bionde della varietà Lane late spagnole sia le prima partite di Valencia late egiziane. Su base tendenziale, le quotazioni sono inferiori rispetto l’anno precedente, in concomitanza con l’inizio della pandemia.
Asparagi: prezzi in forte calo
Dopo le elevate quotazioni della scorsa settimana si registra un forte calo per gli asparagi, complice un’abbondanza di prodotto, favorita dalle alte temperature, e una domanda su livelli medio bassi. Scarsa la presenza del prodotto campano, del tutto assente in alcuni mercati nazionali.
Carciofi: prezzi stabili
Continuano a tenere i prezzi dei carciofi caratterizzati da una flessione dei quantitativi in corrispondenza della fine della campagna. La domanda si attesta su livelli bassi, come è tipico del periodo. È presente principalmente la varietà romanesco e con spine.
Fragola: prezzi in calo
La minore domanda di fragola ha determinato una contrazione delle quotazioni anche del prodotto a marchio Candonga della Basilicata. Buoni i quantitativi presenti nei mercati.
Kiwi: prezzi tendenzialmente stabili
Continua a essere improntato alla stabilità il quadro relativo ai kiwi nazionali. I quantitativi risultano sempre meno disponibili ma sono entrate le prime partite di prodotto neozelandese, con una domanda ancora molto bassa. I consumatori prediligono infatti l’acquisto di prodotto nazionale.
Mele: prezzi stabili
Non si registrano variazioni di rilievo relativamente alle quotazioni delle mele. È terminata la campagna delle Royal Gala di pianura, con bassa presenza di quantitativi a marchio.
Meloni: prezzi in lieve calo
È iniziata la nuova campagna siciliana dei meloni retati. Buoni i quantitativi anche se il grado zuccherino non è ancora alto. Presente anche il prodotto marocchino con una maturazione più alta. Le quotazioni iniziali si attestano su alti livelli rispetto la media del periodo.
Peperoni: prezzi stabili
Non si registrano particolari fluttuazioni nelle quotazioni dei peperoni, soprattutto per il prodotto nazionale, prevalentemente siciliano. Dinamica simile anche per il peperone quadrato spagnolo. Leggermente inferiori i pezzi del prodotto olandese, oggetto di una richiesta relativamente bassa.
Piselli: prezzi in calo
In alcune piazze si registra un calo delle quotazioni dei piselli. Stenta a decollare il mercato dei piselli verdi, poco presenti ma allo stesso tempo poco richiesti.
Zucchine: prezzi in calo
Domanda ancora su livelli medio bassi per la zucchina, sia scura che chiara. Seppur presente con elevati quantitativi, il prodotto non suscita particolare interesse da parte del consumatore. Le quotazioni risultano inferiori rispetto alla media del periodo.