Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 21 maggio 2018

Calo generalizzato per i prezzi rilevati della frutta di stagione come albicocche, ciliegie, pesche e meloni dato l'aumento delle produzioni, dopo l'arrivo delle varietà precoci anche da fuori Italia

Calo generalizzato per i prezzi rilevati della frutta di stagione come albicocche, ciliegie, pesche e meloni dato l’aumento delle produzioni, anche dopo l’arrivo delle varietà precoci anche da fuori Italia. Sole le fragole mostrano un lieve aumento con l’ultima parte del raccolto meridionale e l’ingresso delle varietà del Nord che si presentano di buona qualità.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 21 maggio 2018.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Albicocche. Prezzi in calo

Produzione in netto incremento, soprattutto per quanto riguarda le aree del centro sud. Vi è una discreta presenza di varietà precoci quali Mogador, Aurora, tipo Cott. Si sono osservati anche alcuni arrivi di Tsunami, quest’anno in notevole anticipo. Si mantiene ancora elevato il livello delle importazioni dalla Spagna. Le quotazioni per il prodotto di importazione sono in discreto calo mentre i prezzi per il prodotto nazionale, laddove di buona qualità, si mantengono stabili su livelli medio-alti.

Asparagi. Prezzi stabili

Sia la produzione sia il livello della domanda risultano essere in declino. Le quotazioni hanno mostrato prezzi stabili con tendenza al calo. La qualità del prodotto è ancora buona.

Ciliege. Prezzi in calo

Come è tipico del periodo, successivamente all’arrivo delle prime ciliegie caratterizzate da quotazioni molto elevate, i prezzi subiscono dei notevoli cali con il contemporaneo inizio della produzione sia negli areali settentrionali che meridionali. In particolare, si registra un forte calo dei prezzi per il Bigarreau. Si mantengono su livelli di quotazione elevata invece i primi arrivi per la varietà Ferrovia. Qualità del prodotto buono anche se alcune partite hanno mostrato problemi di conservazione.

Fragole. Freccia in aumento

La produzione centromeridionale è ormai giunta al termine, e solo in parte è sostituita da prodotto veneto e romagnolo. La qualità è buona ed il livello della domanda, sostenuto anche dalle condizioni climatiche tipicamente primaverili, si mantiene su livelli medio alti.

Meloni retati. Prezzi in calo

I prezzi risultano in contrazione, complice il clima primaverile dell’ultima settimana e il contemporaneo aumento della produzione che oltre alla Sicilia sta interessando anche nella Campania. Ciononostante i prezzi evidenziano livelli relativamente elevati per il periodo. La qualità si mantiene buona con un livello del contenuto zuccherino piuttosto elevato.

Pesche e Nettarine. Prezzi in calo

La campagna di pesche e nettarine precoci spagnole è quasi giunta al termine. La produzione nazionale sta aumentando, fattore questo che sta determinando un calo delle quotazioni, più netto per le nettarine che precedentemente avevano prezzi particolarmente elevati. Il clima fresco di questa settimana non sta favorendo l’acquisto di questa specie.

Pomodori. Prezzi in calo

Si osserva un aumento dell’offerta per tutte le tipologie, compreso i pomodori verdi. La domanda si mantiene su livelli medi e la qualità del prodotto è piuttosto buona. La produzione olandese, soprattutto per il pomodoro a grappolo, sta aumentando e questo potrebbe determinare ulteriori cali nelle prossime settimane.

Zucchine. Prezzi stabili

Le quotazioni si attestano su livelli medi per il periodo e probabilmente caleranno ancora nella prossima settimana, complice l’incremento della produzione, come è tipico del periodo. La qualità del prodotto è buona.

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