Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 15 novembre

Quotazioni in calo per le arance, cachi, clementine, cicoria, mele e radicchio; in salita per cavoli broccoli e zucchine

Non ancora buona la qualità organolettica delle clementine nazionali
Non ancora ottimale la qualità organolettica delle clementine nazionali

È iniziata a pieno ritmo la campagna delle clementine nazionali ed è partita quella delle arance italiane con la varietà Navelina. Continua la campagna dei cachi, con il prodotto emiliano; volge al termine quella delle pere coscia nazionali, con un leve calo nelle quotazioni. Prezzi in calo per le arance, cachi, clementine, cicoria, mele e radicchio; in salita per le zucchine e cavoli broccoli.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 15 novembre 2021. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al quindici novembre in PDF cliccando qui

Arance: prezzi in leggero calo

Ha avuto inizio la campagna delle arance della varietà Navelina italiane. Alti i quantitativi a fronte di una domanda su bassi livelli. La maturazione del frutto non è ancora al meglio a causa delle temperature ancora alte per la media del periodo.

Cachi: prezzi in calo

Continua regolare la campagna dei cachi con prodotto emiliano che presenta quotazioni superiori alla media del periodo. Le vendite procedono a rilento a causa delle temperature che non ne incoraggiano il consumo. Ribasso anche per i cachi mela provenienti dalla Spagna che registrano una frenata della domanda.

Castagne: prezzi stabili

Nonostante i quantitativi non molto alti a causa di una produzione ridotta determinata dall’estate torrida, le quotazioni delle castagne restano stabili su livelli superiori alla media del periodo. La domanda si attesta su livelli medio bassi.

Cavoli broccoli: prezzi in aumento

Elevata la disponibilità di broccoli con quotazioni in calo nella maggior parte delle piazze italiane ad eccezione di Bologna che registra un deciso aumento legato alla maggiore domanda. In aumento i quantitativi grazie all’ingresso di prodotto da diverse zone di produzione.

Cicoria: prezzi in calo

Quantitativi alti per le cicorie a fronte di una domanda che non manifesta aumenti, complice le temperature alte che non invogliano il consumatore all’acquisto del prodotto. Buona la disponibilità anche di cicoria a puntarelle.

Clementine: prezzi in calo

È iniziata a pieno ritmo la campagna delle clementine nazionali, in ritardo rispetto l’anno precedente. Le quotazioni sono in calo per effetto dell’ingresso di alti quantitativi a fronte di una domanda che stenta a decollare. Buona la qualità di prodotto proveniente dalle zone vocate della Calabria. Ancora bassa la disponibilità di prodotto a pezzatura maggiore.

Mele: prezzi in leggero calo

Prezzi superiori alla media del periodo per le mele ma si registra un leggero calo per alcune varietà maggiormente disponibili come la mela annurca. Stabili le altre varietà. Buona la qualità del prodotto.

Pere: prezzi tendenzialmente stabili

Volge al termine la campagna delle pere coscia nazionali con un leve calo nelle quotazioni che però si mantengono su livelli molto alti rispetto gli anni precedenti. L’arrivo di prodotto estero non ha influito negativamente sui prezzi in quanto i consumatori preferiscono il prodotto italiano a discapito del prodotto spagnolo e, soprattutto, olandese.

Radicchio: prezzi in calo

In questa settimana si registra una stagnazione della domanda per i radicchi, soprattutto tondo rosso e lungo precoce. Aumentano i quantitativi per i radicchi tardivi con una contrazione dei prezzi. Non è ancora ancora presente il prodotto Igp di Treviso.

Zucche: prezzi stabili

Stazionaria la situazione per le zucche che non registrano variazioni significative nelle quotazioni. Domanda stabile con una buona qualità del prodotto.

Zucchine: prezzi in aumento

Prezzi in aumento per le zucchine soprattutto scure lunghe che evidenziano un trend superiore alla media del periodo. Ciò è dovuto alla minore disponibilità di prodotto e ad domanda elevata, essendo uno dei prodotti maggiormente richiesti tra gli ortaggi non a foglia.

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