I risultati 2020 di Cpr System che rilancia con una nuova cassa

In crescita rispetto al 2019 e con una nuova cassa in arrivo nel corso del 2021

Sono numeri in crescita nel 2020 quelli comunicati da Paolo Gerevini, direttore generale del Consorzio Melinda e neo presidente di Cpr System, la cooperativa che si occupa delle cassette riutilizzabili in plastica sia per l’ortofrutta sia per i freschi, oltre che dei pallet in plastica, in uso dal mondo della produzione agli store della gdo.

I numeri 2020 di CPR System
Le movimentazioni totali delle casse di ortofrutta hanno raggiunto i 151 milioni registrando un + 6,5% rispetto al 2019
I minibins sono arrivati a 605.000 movimenti con un +3,8%.
I pallet in legno sono arrivati a 7,3 milioni di movimentazioni totali, pari al +10,1% rispetto al 2019
Le carni sono ad un +8,5 sul 2019 e le casse del settore ittico sono cresciute del 16,5% con un totale di movimenti di 1,3 milioni nel 2020

“L’anno appena concluso -dichiara Gerevini- ha messo in evidenza con forza il valore del settore ortofrutta in termini di benefici salutistici sui consumatori ma anche in termini di peso economico della filiera sul Plv agricola nazionale pari al 23%. Oggi sono all’ordine del giorno i temi che Cpr tratta fin dalla sua nascita. Mi riferisco alla circolarità del modello produttivo, alla sostenibilità ambientale, all’efficienza logistica che rappresenta, sempre di più, uno strumento competitivo per le nostre produzioni”.

Un anno di crescita importante che anticipa importanti cambiamenti anche per il 2021. “Stiamo lavorando sull’innovazione -commenta Gerevini- e nel secondo semestre 2021 saremo pronti, se la situazione pandemica ce lo consentirà, per il lancio di una nuova cassa che sarà rivoluzionaria per il settore. Non posso anticipare molto, dico solo che la riduzione dell’impatto dei rifiuti, attraverso la gestione circolare degli imballaggi è, e sarà sempre di più un elemento chiave della forza del nostro sistema che diventa un vero e proprio modello per il made in Italy agroalimentare.
Nel 2021 ci impegneremo al massimo per ottimizzare il nostro modello ma anche per comunicare ed educare il consumatore sull’importanza del riutilizzo in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica. Credo che i progetti vincenti nascano proprio da un approccio integrato come il nostro che va dal prodotto fino al consumatore con l’obiettivo strategico di tutelare l’ambiente e l’intera filiera”.
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