Stop a nuove certificazioni per i produttori di banane Fairtrade

La decisione, per due anni, mira a tutelare i redditi dei lavoratori già parte del network

Banane Fairtrade dalla Colombia
Banane Fairtrade

Il sistema Fairtrade ha deciso di limitare l’accesso a nuove organizzazioni di produttori di banane certificati a partire da aprile 2024 per 24 mesi. L’intento è quello di assicurare redditi migliori ai piccoli produttori e ai lavoratori dipendenti delle aziende di banane già parte del network. In seguito verrà valutato l’impatto della misura e si deciderà se estenderla ulteriormente.

Prezzo minimo e Premio Fairtrade

L’accesso limitato riguarda sia le cooperative di piccoli produttori sia le aziende agricole bananiere private che impiegano lavoratori dipendenti. La decisione nasce dal fatto che il prezzo e il Premio Fairtrade sono proporzionali alle vendite che riescono a realizzare a condizioni Fairtrade: in assenza di domanda da parte del mercato, le organizzazioni vendono pertanto volumi più bassi.

Grazie alla certificazione i produttori ricevono il Prezzo minimo Fairtrade e un extra aggiuntivo, il Premio Fairtrade, che le cooperative  possono scegliere come utilizzare per investire nelle imprese e nelle comunità. È fondamentale pertanto che il numero delle organizzazioni certificate sia proporzionato alle vendite, in modo che i benefici per i produttori già parte del sistema non siano diluiti.

L’aumento dei costi di produzione, le conseguenze negative del cambiamento climatico e la lotta agli agenti patogeni delle piante come Fusarium TR4 hanno comportato un aumento significativo della pressione finanziaria sui produttori di banane” ha dichiarato Silvia Campos, senior advisor per le banane a Fairtrade International.

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