Coop favorisce l’occupazione femminile in tre filiere agricole

Nell’ambito di Close the Gap, la campagna dedicata all’inclusione e all’equilibrio di genere nel mondo del lavoro, Coop lancia un progetto pilota di formazione femminile che coinvolge tre filiere agricole del proprio prodotto a marchio. Si parte con il pomodoro da industria in Campania, le clementine in Calabria e l’uva in Puglia, coinvolgendo 150 donne tra lavoratrici di magazzino e di campo.

L’esordio della formazione è il 12, 13 e 14 luglio in Campania con uno dei fornitori di Coop, l’azienda Grimaldi. Attiva da 50 anni nel settore delle conserve di pomodoro nell’Agro Sarnese-Nocerino, quest’ultima ospiterà momenti di formazione organizzati dalla catena con il sostegno e la partecipazione di alcune delle organizzazioni attive sul tema come Oxfam Italia, Caritas (con la diocesi di Teggiano Policastro) e Differenza Donna. Una possibilità rivolta a 70 dipendenti Grimaldi.

Il secondo intervento si svilupperà in Puglia presso l’azienda Giuliano coinvolgendo la filiera a marchio Coop dell’uva, dove si replicherà l’esperienza campana di formazione delle donne lavoratrici nelle filiere a marchio Coop.

Come spiega l’Ad di Coop Italia, Maura Latini: “Ci impegniamo a formare le donne là dove sono più fragili, nei campi e nei magazzini, dove il ruolo femminile deve spesso scontrarsi con pregiudizi, mancanza di possibilità o di riconoscimenti. Strumenti che potrebbero sembrare scontati come l’alfabetizzazione, migliori conoscenze informatiche o il sostegno nella cura dei figli sono leve che in alcuni contesti fanno la differenza. E Coop vuole fornire a queste donne tutte gli strumenti per fare la differenza”.

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