La snackizzazione è uno dei trend dell’alimentare, con la preferenza di formati più piccoli, ma healthy. Coglie questa domanda il mini peperone Angello Solarelli. La sua valorizzazione è tra gli obiettivi del progetto Fruit and Veg. Natural Health!, finanziato da Ue e AOP Vi.Va, con alcune delle più importanti aziende italiane del settore ortofrutticolo, con lo scopo di promuovere il consumo e la conoscenza dei valori dell’ortofrutta fra i consumatori di Italia, Romania e Olanda.
Un prodotto made in Italy, bello e antispreco
I peperoni snack Angello Solarelli sono multicolor, made in Italy ad alta digeribilità, privi di semi, croccanti e dolci. Si producono tutto l’anno ma quella invernale è la stagione ideale essendo ricchissimi di vitamina C (cento grammi di peperoni gialli contengono 187 mg di vitamina C: essendo termolabile, vanno consumati a crudo per goderne i benefici).
“La richiesta è in continua crescita -fa sapere Gianluca Casadio, responsabile marketing di Apofruit Italia, il Gruppo titolare del marchio di alta qualità Solarelli-Angello-. I consumatori sono attratti dalla bellezza del prodotto vissuto anche come anti spreco: si mangia tutto”.
Il mercato degli snack crescerà del 6,6% annuo fino al 2030
Secondo una ricerca dell’osservatorio permanente GfK Consumer Panel, nel 2021 i peperoni sono stati acquistati da oltre 16,3 milioni di famiglie italiane, con il 62,8% di indice di penetrazione. I cittadini europei li collocano tra i primi ortaggi consumati, subito dopo pomodori e cipolle, con quasi 2 kg/annui complessivi di consumo pro capite (fonte cbi.eu).
Il mercato degli snack valeva nel 2021 circa 85,6 miliardi di dollari. Nel settore healthy risultano uno dei trend del momento, con una previsione di crescita del +6.6% annuale tra il 2022 and 2030, secondo i dati della ricerca Healthy Snacks Market Value Worldwide 2021-2030.
L’attenzione al prodotto healthy è sempre maggiore. Il 58% dei consumatori dell’Ue vuole migliorare le proprie abitudini alimentari e sostituire alimenti ricchi di zuccheri e grassi con un’alternativa più salutare, secondo la ricerca Euromonitor Internationals Voice of the Consumer: Health and Nutrition Survey condotta dall’istituto Euromonitor nel 2022.
