Ortofrutta Italia, parte la campagna dedicata alle pesche e nettarine italiane

Fino al 31 agosto la comunicazione istituzionale, promossa con il Mipaaft, con il coinvolgimento della gdo

La campagna istituzionale promossa da Ortofrutta Italia punta a sensibilizzare il consumatore alla scelta del prodotto italiano, in sofferenza rispetto a quello spagnolo
La campagna istituzionale promossa da Ortofrutta Italia punta a sensibilizzare il consumatore alla scelta del prodotto italiano

Da questa settimana, fino al 31 agosto, prende il via la campagna di comunicazione istituzionale di filiera dedicata alle pesche e nettarine italiane.  Promossa dall’Organizzazione Interprofessionale Ortofrutta Italia, con il patrocinio del Mipaaft, vede il coinvolgimento della gdo e degli operatori grossisti dei mercati agroalimentari.

I prodotti soffrono la concorrenza spagnola: Nazario Battelli: “Un segnale importante ai consumatori italiani”

Un momento della conferenza stampa di presentazione presso il Mipaaft
Un momento della conferenza di presentazione presso il Mipaaft

Il mercato dei prodotti italiani è in sofferenza. Come dimostra il dato dell’import dalla Spagna di pesche e nettarine, passato dal 2012 a oggi da 50 mila a oltre 100mila tonnellate.

Pesche e nettarine sono il comparto più ‘sensibile’ della frutta estiva, spessissimo soggetto a devastanti crisi di mercato e sottoposto alla concorrenza diretta dei Paesi mediterranei – ha dichiarato Nazario Battelli, presidente dell’Organizzazione Interprofessionale Ortofrutta Italia nel corso della conferenza stampa di presentazione della campagna, che si è tenuta oggi presso il Mipaaft, alla presenza del sottosegretario di Stato con delega all’ortofrutta Alessandra Pesce –.

Come Organismo Interprofessionale, con questa campagna di promozione a favore delle pesche, abbiamo voluto cogliere la volontà delle rappresentanze dell’intera filiera del comparto peschicolo di dare un segnale importante ai consumatori italiani.”

Quest’anno la produzione di pesche, nettarine e percoche è di 1.296.000 tonnellate, +13% rispetto al 2018

Cala negli anni la produzione italiana di pesche e netatrine
Cala negli anni la produzione italiana

La situazione produttiva di pesche, nettarine e percoche in Italia prevede una produzione di 1.296.000  tonnellate. Che equivale a un incremento del 13% rispetto al 2018. “Le condizioni climatiche avverse del mese di maggio hanno inciso fortemente sugli standard produttivi e la campagna commerciale risulta complessa e difficoltosa e solo lo sforzo unito dell’intera filiera può affrontarla” ha spiegato Gabriele Ferri, coordinatore del Comitato di prodotto di Ortofrutta Italia per le pesche.

La gdo partecipa con cinquemila punti vendita

I poster informativi per i consumatori che saranno esposti nei punti vendita
I poster informativi per i consumatori

La campagna vedrà la partecipazione delle principali catene della Moderna Distribuzione e dei negozi specializzati e di prossimità, con il coinvolgimento degli operatori grossisti dei mercati agroalimentari. In circa cinquemila punti vendita, dislocati sul territorio nazionale, saranno esposti poster informativi per i consumatori, che racconteranno il gusto delle diverse varietà e tutta la filiera produttiva.

“Come negli anni passati, la gdo aderisce alla campagna di promozione delle pesche e nettarine in maniera massiccia, con migliaia di esercizi commerciali che mettono a disposizione i propri punti vendita per informare e comunicare la qualità, la territorialità e la stagionalità delle pesche e nettarine a tutto vantaggio dei consumi della frutta di qualità” ha affermato Piero Cardile, vicepresidente vicario di Ortofrutta Italia.

“Commercio all’ingrosso e dettaglio sono un altro segmento del sistema distributivo dell’ortofrutta italiana – sottolinea Valentino Di Pisa, presidente di Fedagromercati nazionale –. Il coinvolgimento di questi due comparti, attraverso le associazioni di riferimento, Fedagro e Fida, rappresenta un valore aggiunto per l’iniziativa con l’obiettivo di stimolare il consumo di ortofrutta nel nostro Paese”.

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