Il governo italiano ha lanciato l’appello per le vaccinazioni in azienda e i grandi nomi dell’industria ortofrutticola italiana stanno dando le disponibilità a procedere per accelerare il piano vaccinale, elemento fondamentale per uscire dalla fase più acuta della pandemia e contribuire alla ripartenza dell’intero sistema economico italiano.
Ne abbiamo parlato già in occasione dell’iniziativa di Apofruit, ora è la volta dell’annuncio de La Linea Verde, che ha la sede principale in provincia di Brescia, uno dei territori più colpiti dal Covid, come ci ha raccontato Andrea Battagliola in un’intervista che risale a un anno fa. I circa 700 dipendenti e collaboratori potranno così, su base volontaria, ricevere il vaccino attraverso un canale aggiuntivo di più facile gestione senza doversi recare presso il punto vaccinale.
“Aderire alla proposta del governo -commenta Andrea Battagliola, direttore generale de La Linea Verde- è stata una scelta per noi naturale e irrinunciabile perché, da sempre, la salute dei nostri collaboratori è un valore imprescindibile per l’azienda: le persone sono il valore prioritario sostenuto dal Codice Etico del Gruppo. In un momento storico così delicato e complesso abbiamo deciso di non tirarci indietro, ma di scendere in campo e fare la nostra parte, rispondendo a una richiesta precisa dello Stato per il bene di tutti”.
Come previsto dai protocolli, la vaccinazione in azienda inizierà secondo i tempi e le modalità stabilite dal piano vaccinale.
