Dai mercati all’ingrosso il progetto Frutta che frutta non spreca

Un progetto solidale e per ridurre le eccedenze alimentari finanziato dal Mipaaft e incentrato sulla trasformazione del fresco

Trasformare le eccedenze ortofrutticole degli operatori agroalimentari aderenti a Italmercati in conserve, grazie a un laboratorio di confezionamento gestito da Isola Solidale, con la supervisione di Last Minute Market, impresa sociale. È questo l’obiettivo di “Frutta che frutta non spreca”, laboratorio del terzo settore realizzato da Italmercati e finanziato dal ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e Turismo.

Un progetto pilota unico in Europa

Un progetto pilota unico, perché non ci sono iniziative simili in Europa. “I mercati all’ingrosso rappresentano un formidabile veicolo per mettere a punto sistemi e soluzioni per la sostenibilità ambientale, ma anche per fronteggiare la povertà, e l’azione di Italmercati, con i risultati di questo progetto pilota, ne rappresenta una punta di eccellenza” ha dichiarato Alessandra Pesce, sottosegretario alle Politiche Agricole.

“Il primo fulcro di questo progetto nasce a Bologna, quando osservammo i facchini e le suore che cercavano di non far sprecare la frutta del mercato ortofrutticolo all’ingrosso -spiega Andrea Segrè, presidente del centro Agroalimentare di Bologna- venti anni dopo si materializza questa idea di organizzare il loco la trasformazione del prodotto invenduto”.

Fabio Massimo Pallottini, presidente Italmercati, fotografa il contesto in cui si compie il progetto: “Siamo una rete di 11 mercati all’ingrosso che rappresentano 6 miliardi di giro di affari, un sistema che vale il 3% dell’agroalimentare italiano, e oggi sta a noi valorizzare questi risultati con progetti come questo, con cui mobilitiamo 160 organizzazioni no profit in tutta Italia”.

“Solo a Roma ci sono 14.000 senza fissa dimora, ma si calcola che almeno 500.000 non riescano a fare un pasto equilibrato per indigenza”. Lidia Borzi, presidente delle Acli di Roma e Provincia, che hanno già all’attivo un progetto che recupera il pane e il fresco in scadenza, vede in “Frutta che frutta non spreca” un’evoluzione che completa la pianificazione solidale della Capitale.

Gli sviluppi futuri del progetto

Il progetto prevede uno sviluppo futuro del laboratorio già operativo con la trasformazione di frutta in marmellata, ma idoneo a essere implementato con la produzione di minestroni, succhi di frutta e altri prodotti realizzati da ortofrutta invenduta, “ma non di scarto” come tiene a precisare Matteo Guidi, presidente di Last Minute Market.

Nel laboratorio si compie un ulteriore passo di impegno sociale con l’impiego di risorse umane provenienti da strutture come L’Isola Solidale, in cui si cerca di ridare dignità a persone che hanno finito di scontare la loro pena carceraria e vogliono reinserirsi nel mondo del lavoro.

Felice Assenza, direttore generale delle politiche internazionali del ministero, ha, infine, spiegato che questo progetto è uno dei dieci vincitori del bando che assegnava le risorse della legge 166. Lo scorso anno sono pervenute 300 domande per l’assegnazione dei 500.000 euro, così il ministero è riuscito a portare il bando a 700.000 euro nel 2018 e, a oggi, sono arrivati 150 progetti.

“Lo spreco è un tema sul tavolo G20, del G7, quindi importantissimo a livello internazionale, e l’Italia è un orgoglioso esempio di iniziative lodevoli in questo ambito, soprattutto nei loro risvolti solidali” ha detto il direttore generale. “Possiamo comunque fare di più e per questo a breve convocheremo un tavolo per implementare il nostro lavoro sul fronte della trasformazione, e possiamo farlo con il sostegno dell’Europa perché questi fondi non sono considerati aiuti di Stato, ma strumenti di sviluppo”.

Il prossimo passo nelle politiche del Mipaaft sarà quello di riuscire a evitare lo spreco delle eccedenze anche di produzione, secondo le normative europee, inserendole in un programma di trasformazione. “Prima di tutto però, dobbiamo quantificare le eccedenze e quindi istituire un osservatorio”.

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