#Repartofresh L’ortofrutta declinata nel superstore di Monza, format di riferimento

Il reparto dedicato a frutta e verdura raccontato in questo negozio, considerato da Coop Lombardia il modello di riferimento per il format superstore

A Monza, Coop Lombardia ha aperto un nuovo modello di riferimento di superstore, che si sviluppa su 2.500 mq, su un unico livello: il reparto ortofrutta apre classicamente il percorso del negozio con un’area ampia che mette insieme frutta, verdura, frutta secca, succhi per creare un unico mondo benessere.

In particolare, al centro i banchi dedicati alla merce sfusa di stagione, formati da pallet inclinati per favorire l’esposizione e il rapporto con la clientela: di fronte all’ingresso la frutta, a seguire verdura, con una quota importante di brand Origine, la firma di Coop dedicata alla filiera di qualità e alla tracciabilità totale.

Alcuni moduli sono dedicati alla collaborazione di Coop Lombardia con Ieo Istituto Europeo di Oncologia sull’alimentazione smart con l’obiettivo di fornire alcuni consigli su una dieta sana e bilanciata, che prevenga le malattie. Per questo è suggerito il consumo di diversi prodotti per alcuni momenti della giornata (colazione, spuntino, merenda).

Non manca il mondo bio, che con moduli personalizzati, occupa un’intera parete di prodotti con prodotti sia sfusi sia confezionati a firma ViviVerde, la mdd di Coop per il biologico il cui claim è “Buono per te. Buono per l’ambiente”. L’attenzione all’ambiente non riguarda solo il bio, come dimostra la comunicazione di tutto il reparto orientata a sottolineare comportamenti virtuosi della catena, come l’utilizzo di vaschette riciclabili e in plastica riciclata.

In quest’ottica, all’inizio del percorso, in sostituzione dei sacchetti di plastica normalmente utilizzati per riporre la merce acquistata, è proposta la vendita di una retina da utilizzare anche per diversi prodotti.

Infine va sottolineato che questo superstore è il primo negozio Autism Friendly, con il patrocinio dell’unione europea grazie all’adozione di soluzioni come la regolazione acustico-luminosa, la comunicazione visiva e la segnaletica lungo le corsie secondo criteri della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).

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