Il Caat dà volto e voce ai protagonisti e punta sul digital

Si chiama Voci dal Caat la nuova rubrica social media con un set allestito direttamente in galleria

La digital strategist, Simona Riccio, con Elisabetta Cirino (Azienda Agricola Cirino Michele)
Simona Riccio con Elisabetta Cirino (Azienda Agricola Cirino Michele)

Le storie e i volti delle aziende dell’ortofrutta del Caat. Ha preso il via nei giorni scorsi un nuovo format, con le prime puntate di lancio diffuse sui social, pagine Facebook, Linkedin e canale YouTube del Centro Agroalimentare Torino.

Tra le prime aziende che hanno raccontato le loro storie, Battaglio, La SenzaSemi, Piccadilly, Azienda Agricola Tosco Angelo e Azienda Agricola Cirino Michele

Le prime puntate, curate da Simona Riccio, digital strategist, con un vero set in Galleria, hanno visto la presenza delle aziende Battaglio, La SenzaSemi, Piccadilly e Azienda Agricola Tosco Angelo, Azienda Agricola Cirino Michele.

“Attraverso questo format diamo modo al nostro pubblico e ai nostri clienti di conoscere e condividere il lavoro, la passione, la storia di imprenditori che con le loro famiglie e i loro collaboratori fanno sì che ogni giorno arrivino frutta e verdura fresche, e non solo, sulle tante tavole di noi tutti, nei mercati, nei negozi e nella grande distribuzione” commenta il direttore generale del Caat, Gianluca Cornelio Meglio.

L’intenzione è anche indagare le relazioni tra ortaggi e mondo digital per capire la portata ed efficacia delle dinamiche social e di influencing. Il format avrà vari appuntamenti e toccherà diversi argomenti con gli interessati. La nuova rubrica è l’evoluzione delle live condotte con l’agronomo Daniele Gotto del Centro Agro Alimentare di Torino.

 

 

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