Con la mela rossa il Piemonte è Regione Partner a Macfrut 2019

Da sinistra rappresnetanti di Assortofrutta, il presidenrte di Macfrut, Renzo Piraccini, Giorgio Ferrero, assessore Agricoltura Regione Piemonte, Domenico Sacchetto, presidente di Assortofrutta

Riflettori sul Piemonte che sarà la Regione Partner di Macfrut 2019, in programma in Fiera a Rimini dall’8 al 10 maggio. Alla Fiera internazionale dell’ortofrutta la regione partecipa con l’immagine simbolo della mela rossa e sarà protagonista con incontri commerciali soprattutto con buyer esteri, workshop, eventi stampa e altre iniziative di settore.

Da anni la Regione Piemonte prende parte a Macfrut. Lo scorso anno, in particolare, era stato stipulato un accordo strategico tra Macfrut, Assortofrutta e Aop Piemonte, rispettivamente associazione e consorzio che associano le principali organizzazioni di produttori piemontesi del settore, nonché gli iscritti al sistema di controllo Mela Rossa Cuneo Igp.

L’intesa si è concretizzata soprattutto in azioni comuni nella promozione all’estero dei due prodotti di eccellenza del territorio, la mela rossa e il kiwi piemontese, attraverso missioni internazionali e incontri commerciali bilaterali con gli operatori esteri durante la fiera.

“Il Piemonte – ha commentato Renzo Piraccini, presidente di Macfrut – deve essere orgoglioso del suo sistema ortofrutticolo, qua ci sono tra le imprese più efficienti del settore in Italia. Stiamo mettendo a punto pacchetti specifici per il Piemonte, come fatto lo scorso anno quando buyer internazionali sono andati direttamente nelle zone di produzione; un’esperienza interessante che ha riscosso un grande interesse.

“Siamo orgogliosi della Mela Rossa Cuneo Igp quale prodotto simbolo della 36esima edizione. Per noi  – ha detto Domenico Sacchetto, presidente Assortofrutta – è un’occasione per presentarci anche nel mercato italiano, ad oggi infatti ci siamo mossi più nei mercati in tutto il mondo. Esportiamo a Singapore, Stati Uniti, Hong Kong, Medio Oriente, Nord Africa. La Mela Rossa è stata da traino alle nostre produzioni. Negli ultimi due anni 1000 nuovi ettari in Piemonte sono stati dedicati alla Mela Rossa Igp, su un totale di circa 6000 ettari complessivi”.

 

L’ortofrutta in Piemonte vale 475 milioni di euro come ppb

L’ortofrutta è un settore strategico per l’economia agroalimentare piemontese, che trova i suoi punti di forza nella qualità e nell’innovazione, con un buon andamento delle esportazioni e l’orientamento ad adeguarsi alle mutate abitudini di consumo. L’ortofrutta piemontese occupa una superficie di 55.830 ettari, pari al 5% della superficie agricola totale della Regione, con un peso del 14% in termini di produzione ai prezzi di base (475 milioni di euro – dati 2017).

Sono 10.850 le aziende attive (registrate nell’anagrafe agricola regionale), di cui circa 1.700 orticole, 1200 dedicate alla coltivazione di patate, 7.950 frutticole. Le specie maggiormente significative, in termini di superficie del territorio sono mele, pesche e nettarine, kiwi, nocciolo, castagno. E’ la  seconda regione italiana di produzione di kiwi.

I dati sull’export di ortofrutta piemontese sono incoraggianti, in un contesto nazionale che nel 2017 ha fatto registrare il record storico, sfiorando la soglia dei 5 miliardi di euro (+3% rispetto al 2016). In evidenza in regione “le qualità” e le eccellenze certificate dell’ortofrutta piemontese, rappresentate dai circa 90 prodotti agroalimentari tradizionali e dalle produzioni di qualità riconosciute: nocciola del Piemonte Igp, mela rossa Cuneo Igp, castagna Cuneo Igp, marrone della Val di Susa Igp e fagiolo di Cuneo Igp.

 

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