Andamento prezzi ortofrutta in Italia all’11 settembre

In aumento le quotazioni di angurie, pesche e nettarine, susine, pomodori, zucchine e lattughe; in calo peperoni e fichi d’India. Stabili i meloni

Si chiudono le campagne di diverse produzioni ortofrutticole estive
Si chiudono le campagne di diverse produzioni estive

In via di chiusura la campagna di angurie e meloni, per quest’ultimi segnata da trend altissimi. Con la produzione siciliana si chiude anche quella di pesche e nettarine. Presenti ormai tutte le varietà tardive delle susine, con le ultime entrate, President, Settembrina e Fortuna. Continua la salita dei prezzi per le lattughe a causa del caldo che limita i volumi. Ancora un aumento di prezzo per le zucchine, caratterizzate da una forte domanda.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso all’11 settembre 2023. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia all’11 settembre 2023 in PDF cliccando qui

Angurie: prezzi in leggero rialzo

Il perdurare delle alte temperature invoglia tuttora il consumo delle angurie. Sta per terminare la campagna con un leggero rialzo dei prezzi che si mantengono però in linea col periodo. La campagna, nel complesso, è stata segnata da un trend leggermente sopra la media e una produzione inferiore agli altri anni.

Fichi d’India: prezzi in discesa

Aumentano i quantitativi dei fichi d’India siciliani, fattore che ha impresso una spinta ribassista sui prezzi che si mantengono però alti, complice anche la buona qualità dettata dal buon clima in Sicilia. In aumento la domanda.

Finocchi: prezzi in discesa

Per i finocchi si registra un calo importante dei prezzi. La qualità non ottimale si configura come un fattore ribassista che porta le quotazioni su livelli normali per il periodo, nonostante la minore disponibilità. È presente principalmente prodotto abruzzese. Statica la domanda.

Lattughe: prezzi in ulteriore rincaro

Continua la salita dei prezzi per le lattughe su base tendenziale, in particolar modo cappuccio e romana. Il caldo ancora forte non ne facilita la produzione, il che si traduce in un minor ingresso di prodotto nei mercati. Di converso, la domanda risulta in salita col rientro dalle ferie dei consumatori. L’aumento non sembra mostrare segni di frenata per le prossime settimane.

Meloni: prezzi stabili

Ultime battute per la campagna del melone che sta volgendo ormai al termine. La domanda è scesa insieme alla produzione, mantenendo così una stabilità nelle quotazioni nelle ultime settimane. Nel complesso, l’annata è stata segnata da un trend altissimo, complice una domanda elevata insieme a una produzione inferiore alle ultime annate, condizionata molto dal clima anomalo soprattutto nelle regioni del Nord Italia.

Pesche e nettarine: prezzi in aumento

Aumenta ancora il prezzo delle pesche e delle nettarine che si porta sopra la media del periodo. Alla base del rincaro la produzione siciliana che sta portando prodotto di alta qualità. L’entrata di frutta siciliana delinea la fine della campagna.

Peperoni: prezzi in timido calo

Dopo gli aumenti delle giornate precedenti, si registra un calo per le quotazioni dei peperoni, sia italiani, principalmente siciliani, sia olandesi. I prezzi si mantengono comunque alti per il periodo, complice una produzione non ottimale a fronte di una richiesta alta. Qualità nella media del periodo, senza particolari caratteristiche organolettiche.

Pomodori: prezzi in rialzo

Inversione di marcia per l’andamento dei prezzi dei pomodori. Si registra un aumento soprattutto per alcune varietà come il pomodoro tondo rosso a grappolo, sia italiano che olandese. Stabile invece l’andamento della Piccadilly. Domanda regolare su buon livelli.

Susine: prezzi in leggero aumento

Sono presenti ormai tutte le varietà tardive delle susine, con le ultime entrate delle cultivar, President, Settembrina e Fortuna. La domanda si assesta su buon livelli ma i quantitativi per le diverse varietà restano ancora medio bassi, fattore che non ne permette un calo nei prezzi. La minor presenza di prodotto ha favorito l’import, proveniente dalla Slovenia e Spagna. Molto buona la qualità.

Zucchine: prezzi in aumento

Ancora un aumento di prezzo per le zucchine, caratterizzate da una forte domanda a fronte di una disponibilità non ancora ottimale. Il forte caldo rallenta la produzione, mantenendo così i prezzi alti soprattutto rispetto a dodici mesi fa.

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