Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 9 novembre

Quotazioni in calo per cachi, clementine, radicchio e uva da tavola: in aumento per i pomodori

Stenta a decollare la domanda di cachi e castagne a causa del caldo
Stenta a decollare la domanda di cachi e castagne

È partita con prezzi in calo la campagna delle clementine, con qualità in miglioramento dopo le prime raccolte. In discesa anche le quotazioni di cachi, radicchio e uva da tavola. Salgono invece per i pomodori, eccetto quelli verdi. Procede con stabilità la campagna delle zucche.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 9 novembre 2020. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 9 novembre in PDF cliccando qui

Cachi: prezzi in calo

Continuano a calare i prezzi dei cachi, per i quali si segnala al momento un ottimo rapporto prezzo-qualità. Presenti anche i Cachi Vaniglia di provenienza campana, con quotazioni nella media del periodo e qualità elevata.

Castagne: prezzi stabili

Prosegue all’insegna della stabilità la campagna delle castagne, che per il 2020 presentano un buon raccolto e qualità più elevata rispetto al 2019. Al momento sono presenti anche calibri più piccoli, rispetto a inizio raccolta. Stabili anche i prezzi dei marroni.

Clementine: prezzi leggermente in calo

La campagna delle clementine, sempre più presenti nei mercati e nella distribuzione, parte con quotazioni in calo, inferiori rispetto allo scorso anno, soprattutto per quanto riguarda la cultivar Oronules, ancora a inizio campagna. La qualità del prodotto, seppur non ancora elevata, è in miglioramento dopo le prime raccolte. La domanda è ancora su livelli piuttosto bassi.

Pere: prezzi stabili

Prezzi stabili su livelli inferiori rispetto al 2019 per tutte le cultivar di pere, specie le Abate di provenienza Emiliano-Romagnola. La domanda si attesta su livelli medi, a fronte di un’elevata disponibilità di prodotto.

Pomodori: prezzi leggermente in aumento

Si osservano nuovi aumenti per tutti i pomodori. I prezzi risultano largamente superiori rispetto al 2019 per Ciliegini, Datterini e Piccadilly, le cui produzioni siciliane si attestano al momento su livelli molto bassi, per via dell’insorgenza di gravi fitopatie negli impianti. L’unica eccezione è rappresentata dai pomodori verdi, caratterizzati da una certa stabilità.

Radicchio: prezzi in calo

Continua l’assestamento delle quotazioni dei radicchi. In tutti i mercati si osserva una grande disponibilità di radicchio rosso tondo e rosso lungo precoce.

Uva da tavola: freccia leggermente in calo

Per quanto riguarda l’uva da tavola, non si riscontrano notevoli variazioni delle quotazioni rispetto alla settimana scorsa. Ancora assente la produzione spagnola.

Zucche: prezzi stabili

Procede con stabilità la campagna delle zucche. Presenti nei mercati le varietà Violina, Delica e Butternut, caratterizzate da un livello di qualità elevato e richieste per le preparazioni alimentari tipicamente autunnali.

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