Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 10 luglio 2017

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta al 10 luglio 2017.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Albicocche. Prezzi in lieve calo

Sta aumentando la quota di prodotto tardivo. La produzione è ancora elevata e questo ha fatto si che le quotazioni rimanessero stabili. La qualità del prodotto è in miglioramento, ma su livelli non particolarmente elevati.

Angurie. Prezzi in calo

Siamo nel periodo di maggiore produzione, la qualità è buona e la domanda, per quanto le temperature estive della settimana favoriscano i consumi di questo frutto, non è sufficiente. Le quotazioni sono in calo, ma i prezzi si mantengono su livelli medi. Quotazioni ancora elevate per il prodotto di qualità extra.

Meloni. Prezzi in calo

Nonostante le alte temperature il consumo dei meloni non è sufficiente a sostenere i prezzi della settimana precedente, anche perché si è osservato nel corso degli ultimi anni un consumo sconnesso alla stagione estiva. La qualità è buona, ma non eccezionale perché le temperature calde ed asciutte non favoriscono molto il grado zuccherino del frutto.

Nettarine. Prezzi in lieve calo

Per le nettarine le quotazioni sono stabili e i consumi sono aumentati. La qualità del prodotto è molto migliorata, come anche il livello delle domanda.

Pesche. Prezzi stabili

Situazione molto simile alle nettarine. Si è osservato un aumento dell’offerta delle pesche Percoche e al contempo una diminuzione per le pesche piatte. Aumento della produzione per le pesche bianche.

Pomodori. Prezzi in lieve aumento

Come frequentemente succede nei periodi di caldo, i pomodori verdi hanno aumentato il valore e la domanda. Altro prodotto che rappresenta una grossa fetta dei consumi è il pomodoro a grappolo, la cui produzione è ancora prevalente olandese. Quest’ultimo si mantiene ancora in trend calante a causa della produzione molto elevata, quotazioni medie per il periodo.

Susine. Prezzi in lieve aumento

Quotazioni stabili su prezzi medi per il periodo, elevata presenza di susine tipologia Black, Goccia d’oro e in minore percentuale la qualità rossa Obilnaja.

Zucchine. Prezzi in forte aumento

Il protrarsi delle temperature molto calde che si aggiunge alla precedente ondata di calore ha determinato una forte diminuzione della capacità produttiva delle piante. Questo calo di produzione difficilmente verrà recuperato nelle prossime settimane per cui potremmo trovarci in una situazione con incrementi ancora maggiori. Altro prodotto che viene danneggiato dalle temperature molto alte è il fagiolino, per il quale, non a caso, si sono osservati rilevanti aumenti di prezzo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome