Il caldo e gli anticipi di primavera hanno inciso in settimana sulla domanda, con tendenza al ribasso dei prezzi per molti prodotti. Cala la richiesta del cavolfiore e del radicchio. Prezzi in ribasso anche per carciofi, zucchine e pomodori. Aumentano, invece, le quotazioni delle fragole, con gli impianti del Sud Italia entrati in piena attività di raccolta.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 18 febbraio 2019.
Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 18 febbraio in PDF cliccando qui
Arance. Prezzi stabili
Ancora stabili le quotazioni delle arance, caratterizzate da un livello della domanda più alto rispetto alle settimane passate. Da segnalare l’offerta di arance della varietà Tarocco che si mantiene elevata a fronte di una maggior richiesta.
Carciofi. Prezzi in leggero calo
Le quotazioni dei carciofi continuano a calare leggermente, sulla scia di una normalizzazione dei prezzi, complice l’arrivo di diverse partite di prodotto provenienti da Egitto e Tunisia. L’offerta del prodotto risulta abbastanza satura nonostante la domanda dello stesso si attesti su livelli piuttosto bassi.
Cavolfiore. Prezzi in calo
Le temperature in netto rialzo hanno contribuito a generare una minore richiesta di cavolfiore, le cui quotazioni risultano in calo rispetto alle settimane passate. Al momento I prezzi si attestano su quotazioni nella media del periodo. Si osserva inoltre una minore presenza del prodotto francese presso i mercati.
Clementine. Prezzi tendenzialmente stabili
Anche per le clementine le quotazioni sono tendenzialmente stabili, con l’eccezione delle varietà non tardive che sono giunte ora a fine campagna. Si osserva una maggior presenta di Nadorcott dalla Spagna, prodotto di cui si evidenzia un calo di prezzo a fronte di una maggior produzione.
Fragole. Prezzi in aumento
Quotazioni in aumento per le fragole nazionali, pur mantenendosi su prezzi medio-bassi per il periodo. Sono entrati in piena attività di raccolta gli impianti del Sud Italia dove sono coltivate le varietà Fortuna, Melissa e Sabrina. Anche la varietà Sabrosa sta per essere immessa nei mercati.
Pomodori. Prezzi leggermente in calo
La flessione della domanda, tipica del periodo, ha generato un calo delle quotazioni dei pomodori, soprattutto per quanto riguarda i Ciliegini di produzione siciliana e i pomodori a grappolo nazionale. Da osservare, tuttavia, come i prezzi di questi prodotti siano nettamente superiori rispetto alla media dello stesso periodo dell’anno passato.
Radicchio. Prezzi tendenzialmente calo
Si comincia a intravedere una tendenza al calo di prezzo per i radicchi, interessati da un calo della disponibilità di prodotto conservato e da un calo della domanda, complice il netto rialzo delle temperature.
Zucchine. Prezzi in calo
Anche le zucchine presentano quotazioni in netto calo rispetto alla settimana passata per effetto del persistere di temperature più alte. Il fattore climatico ha, in effetti, determinato un consistente aumento della produzione del centro e del sud Italia.