Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 13 novembre 2017

Castagne, pere e uva da tavola in leggero aumento, stabili o in leggero calo le altre tipologie di frutta e verdura. Ecco l'andamento dei prezzi nei principali mercati italiani

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 13 novembre 2017.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Castagne. Prezzi in leggero aumento

Le vendite sono regolari, con domanda non particolarmente alta. Si è verificato un leggero incremento dei prezzi dovuto al progressivo esaurimento del prodotto raccolto.

Cicorie e Radicchi. Prezzi in leggero calo

La produzione è ancora in aumento con quotazioni medio basse. Il cattivo tempo e le nevicate di questi giorni potrebbero portare ad un calo della produzione.

Clementine. Prezzi in calo

I prezzi sono in calo, conseguentemente all’aumento della produzione. È in miglioramento anche la qualità del prodotto. Si osserva un minor interesse per la produzione spagnola, ormai in via di sostituzione con il prodotto nazionale.

Finocchi. Prezzi in leggero calo

I prezzi sono in calo come per tutti i prodotti invernali la cui produzione sta aumentando. Anche la qualità del prodotto è migliorata.

Mele. Prezzi stabili

Le quotazioni sono stabili con segnali di aumento. Sono presenti tutte le varietà, compresa la Pink. È quasi assente la Renetta della Val di Non a causa dei problemi che hanno investito quella zona di produzione.

Pere. Prezzi in leggero aumento

Le quotazioni sono in leggero aumento. La vendita è regolare. È presente la Decana olandese, oltre alla produzione italiana. Si osserva un certo interesse anche per la Red Sensation.

Pomodori. Prezzi stabili

Le quotazioni si sono mantenute sostanzialmente stabili: dopo i cali delle settimane precedenti, i prezzi si mantengono su livelli medi per il periodo.

Uva da tavola. Prezzi in leggero aumento

I quantitativi sono sempre più ridotti e i prezzi sono in leggero aumento, anche se la domanda non è elevata. I livelli delle quotazioni sono sopra la media del periodo.

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