Lunedì 14 gennaio è stato approvato all’unanimità dai rappresentati dei 28 Stati membri nel Comitato Speciale per l’Agricoltura l’accordo fra Parlamento europeo, Commissione e Consiglio Ue raggiunto lo scorso 19 dicembre sulla direttiva europea contro le pratiche commerciali sleali nella filiera agroalimentare. Con il via libero del Csa, la decisione ora torna al Parlamento europeo che dovrà votare l’accordo prima il 23 gennaio in Commissione agricoltura e poi, definitivamente, durante la sessione plenaria di marzo.
“Con questo ulteriore passo avanti siamo alle battute finali per assicurare l’entrata in vigore della direttiva Ue che garantirà protezione e norme comuni a tutti gli agricoltori e produttori agro-alimentari europei per difendersi dallo strapotere della grande distribuzione, tutelando la sostenibilità economica, sociale ed ambientale della catena alimentare -dichiara Paolo De Castro, primo vicepresidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, relatore del dossier e negoziatore durante i triloghi sulla direttiva Ue-. Dopo oltre 10 anni di tentativi, questa normativa potrà essere approvata a meno di un anno dalla sua presentazione dell’aprile scorso da parte del Commissario europeo all’agricoltura Phill Hogan”.
