Mc Garlet, c’è bisogno di frutta tropicale made in Italy #vocidellortofrutta

Cominciata la raccolta del mango che proseguirà fino alla fine di ottobre per un totale di 300 quintali. Che saliranno a 600 nel 2021, come racconta il Ceo Luca Garletti

Luca Garletti, amministratore delegato di Mc Garlet
Luca Garletti, Ceo di Mc Garlet

“Il prodotto italiano può competere con quello dei Paesi tradizionalmente esportatori a condizione che sempre più aziende si allineino agli standard internazionali Global Gap e Global GraSp e che si garantisca un post raccolta attenta al packaging, alla calibrazione e alla selezione esatta delle categorie. L’azienda si sta concentrando molto sui prodotti italiani di piccole aziende con cui sta sviluppando un interessante network”. Luca GarlettiCeo di Mc Garlet, racconta le opportunità della frutta esotica italiana, mentre da alcuni giorni è cominciata la raccolta del mango in Sicilia.

Quali opportunità di sviluppo ci sono per la frutta esotica made in Italy?

“Il discorso varietale in futuro sarà l’elemento più importante. Il nostro mercato nazionale e quello europeo hanno fortemente bisogno di frutti tropicali. Il prodotto italiano può competere con quello dei Paesi tradizionalmente esportatori a condizione che sempre più aziende si allineino agli standard internazionali Global Gap e Global GraSp e che si garantisca un post raccolta attenta al packaging, alla calibrazione del prodotto e alla selezione esatta delle categorie”.

È iniziata la raccolta di mango made in Sicily del fornitore italiano di McGarlet, Be Fruit: come è organizzata la filiera, quali disciplinari deve rispettare, quali volumi di produzione?

Mango siciliano a marchio Mc Garlet
Mango siciliano Mc Garlet

La raccolta di mango è iniziata una decina di giorni fa e proseguirà fino alla fine di ottobre con la previsione di raccogliere un totale di 300 quintali, che dovrebbero diventare circa 600 nel 2021.

I disciplinari da rispettare sono due standard internazionali, precisamente Global Gap e Global GraSp. Il primo definisce le buone pratiche agricole relative agli elementi essenziali per lo sviluppo dell’agricoltura, mentre il secondo si riferisce alla parte etica dell’azienda, delle sue attività e delle sue relazioni.

Varietà, certificazioni internazionali, packaging, sostenibilità (residui): la sfida con i competitor stranieri si gioca su questi parametri?

La vera sfida si gioca principalmente sulla qualità del prodotto offerto al mercato e sulle varietà dei prodotti per offrire al cliente ampia scelta per un periodo di tempo prolungato. L’acquisizione degli standard internazionali è invece ormai un prerequisito indispensabile dato per assodato.

Quali altri prodotti esotici italiani commercializza Mc Garlet e di quali altri fornitori?

L’azienda si sta concentrando molto sui prodotti italiani di piccole aziende con cui si sta sviluppando un interessante network di produzioni, varietà e prodotti diversi.

Quali sono i prodotti di frutta esotica italiana Mc Garlet disponibili in Gdo e quali i più performanti?

I prodotti maggiormente performanti sono principalmente il lime, il passion fruit e il mango.

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