Agrintesa, 100 ettari di kiwi giallo Zespri Sungold nella provincia di Latina

Il progetto di ampliamento grazie alla partnership con il fondo IDeA Agro specializzato nello sviluppo e rafforzamento delle filiere agricole

Kiwi Zespri marchio Sungold
Kiwi Zespri Sungold

Agrintesa realizzerà un nuovo impianto di kiwi giallo SunGold su un areale di circa 100 ettari nella provincia di Latina. Il progetto della Cooperativa Agricola, tra i licenziatari italiani di Zespri, titolare dei diritti della genetica della varietà Gold 3, sarà realizzato in partnership con il fondo IDeA Agro.

L’Italia maggior produttore di kiwi giallo: maggiori rese e prezzi più elevati

Cresce in Italia la richiesta del kiwi giallo
Cresce la richiesta del kiwi giallo

Agrintesa è partner operativo del progetto Agro Gold con una quota del 10% del capitale (la rimanente è di IDeA Agro). L’accordo prevede, inoltre, che i proprietari dei terreni concederanno in gestione ulteriori 60 ettari circa di attuale kiweto, che sarà in parte convertito, per completare la produzione complessiva dell’impianto.

L’Italia è la zona più vocata e il maggior produttore di kiwi giallo, varietà che consente rese e prezzi più elevati rispetto al tradizionale kiwi verde: essendo prodotta su licenza, l’offerta sarà sempre commisurata alla domanda effettiva. “I risultati produttivi ed economici raggiunti sulla varietà sono molto positivi e crediamo che potranno mantenersi soddisfacenti anche in futuro -afferma Cristian Moretti, direttore generale di Agrintesa-. Grazie al know-how raggiunto dai nostri professionisti supporteremo Agro Gold, che si è associata alla nostra cooperativa”.

“Siamo davvero orgogliosi del lavoro sino ad ora svolto, che fa di IDeA Agro il fondo di private equity, specializzato in aziende operanti nella filiera agricola, più rilevante in Italia- sottolinea Felice Murtas, managing director di Fondo IDeA Agro-. Il Fondo  ha concluso sette operazioni (per circa 110 milioni ndr) focalizzate sullo sviluppo o rafforzamento di filiere agricole e agroindustriali: quella delle nocciole in Piemonte; delle noci in Romagna; dell’uva biologica e biodinamica senza semi di Tarulli in Puglia; degli uliveti intensivi di alta qualità del Lazio e Toscana insieme alla famiglia Buccelletti; delle castagne in Irpinia con la famiglia Ingino e dei piatti pronti surgelati salutistici a base di verdure locali della calabrese Gias”.

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