In linea con la crescita del mercato della IV gamma, di cui è un esponente di rilievo, La Linea Verde, società di Manerbio in provincia di Brescia, ha chiuso il bilancio 2018 in crescita del 28% rispetto all’anno prima con un valore di fatturato che si avvicina ai 300 milioni di euro. Con Ebit superiore ai 4,1 milioni e un reddito netto superiore ai 2,2 milioni di euro.
La Linea Verde Spa vale più della metà dell’intero gruppo, facendo registrare una crescita del 13%, attestandosi a 174,9 milioni rispetto ai 154,4 del 2017.
L’importanza della filiera corta e trasparente
Ma come dice il Ceo, Domenico Battagliola “Non dimentichiamo di essere agricoltori e lavoriamo attraverso una filiera corta e trasparente”, in Italia, in totale, ammontano a circa 2.000 ettari le aree di coltivazioni a filiera corta controllata, nonché certificata che confluisce sotto un’unica Organizzazione di Produttori Sole e Rugiada.
“I numeri -continua il Ceo- promuovono la nostra strategia di consolidamento ed espansione del business, ma non pensiamo certamente solo a quelli. I nostri investimenti non sono solo strutturali, infatti, ma anche mirati alla crescita del nostro capitale umano, con nuove assunzioni, percorsi di formazione e specializzazione delle nostre persone per affrontare sempre meglio le sfide del futuro. L’incremento della forza lavorativa 2018 nella sola sede di Manerbio, per esempio, è stato del +14%”.
Un gruppo che cresce organicamente
Andando più nel dettaglio, cresce dell’8% Ortomad Srl, che gestisce il cuore produttivo situato in Pontecagnano Faiano (Salerno), attestandosi a 33 milioni di euro. Risultato in crescita anche per la società di logistica B&B Enterprise Srl, con 24 milioni e Natura.com che tocca i 13 milioni.
Continuano gli investimenti, con l’assunzione di 25 persone, con i 3,5 milioni di euro in Sardegna per un nuovo stabilimento e due nuove attività di produzione attraverso la partecipata Antiga Sardigna S.A. Srl.
Risparmio energetico e aumento della capacità produttiva sia negli stabilimenti sia nei terreni di produzione con il progetto triennale da 15 milioni di euro che si chiude in questo anno.
Attenzione ai mercati esteri
È soprattutto focalizzata in Spagna, come ci aveva spiegato il direttore generale Andrea Battagliola allo scorso Fruit Attraction, l’attenzione dell’azienda verso l’estero, con le due partecipate Vegetales Linea Verde Navarra S.A. e Productos Naturales De La Vega S.L., ha conseguito un fatturato superiore a 85 milioni di euro.
Finalizzati invece a un consolidamento strutturale gli investimenti in Serbia Paese in cui La Linea Verde ha creato un nuovo polo agro-alimentare, con uno stabilimento di produzione, in fase di start up.
Comunicazione e potenziamento del marchio Dimmidisì
Nel corso degli anni sono stati notevoli anche gli investimenti fatti in comunicazione a supporto del marchio commerciale Dimmidisì, con campagne in tv, radio e affissioni, oltre ad azioni di comarketing e un legame forte con il mondo dello sport con l’inserimento del brand tra i fornitori ufficiali della Fisi, come ci ha spiegato la direttrice marketing e comunicazione Valèrie Hoff allo scorso Tuttofood.
