Nella seconda puntata della serie dei #freshtalks, dopo aver parlato di radicchi, andiamo alla scoperta della filiera di ciliegie con Chiara Gaiardoni, commerciale per La Grande Bellezza Italiana. Si trovano in Puglia e Piemonte, i due areali di riferimento nel settore cerasicolo che la rete d’imprese ha scelto per portare le ciliegie sugli scaffali della gdo.
Puglia e Piemonte, i territori di riferimento per le ciliegie de La Grande Bellezza Italiana
Sono territori che permettono di estendere il periodo di commercializzazione delle ciliegie e che presentano caratteristiche quasi opposte tra di loro: da una parte la storicità della provincia di Bari nella quale si trova la famosa varietà Ferrovia, mentre più recente e con un investimento in innovazione in un territorio come quello del cuneese, ai piedi del Monviso, dove si coltivano le varietà Regina e Kordia.
Il packaging sostenibile e d’impatto a scaffale
Particolare attenzione è stata data al packaging, d’impatto a scaffale e sostenibile nei materiali. Nel caso specifico della ciliegia, La Grande Bellezza Italiana ha scelto un cofanetto in carta finestrato in Pla, fibra di mais, con grammatura di 600g.
Ma nella puntata parliamo anche di logistica e di come La Grande Bellezza Italiana porti benefici a questi territori e alle persone che lavorano lungo la filiera.
