Unica (Coralis): il localismo è il punto di forza in ortofrutta #Repartofresh

In Sicilia è nata una nuova insegna, si chiama Unica e adotta la formula commerciale dell’every day low price puntando, come già raccontato su Gdoweek nell’articolo a questo link, su una convenienza continuativa tutto l’anno. Il primo store è stato inaugurato dalla società Gsd (Coralis) a Scicli (Rg), in via Noce 6, su una superficie di 300 mq, il secondo sarà realizzato a Comiso, nella stessa provincia. Si tratta dunque di format di prossimità in centri urbani non molto grandi ma ad alta densità di popolazione.

 

Il reparto ortofrutta

Se è vero che la convenienza è l’asset chiave di questa nuova insegna, è anche vero che ortofrutta e macelleria rappresentano i reparti più strategici dell’offerta sui quali l’amministratore Davide Sarta chiarisce un aspetto che ritiene fondamentale: “In questi due reparti non ammettiamo deroghe sulla qualità. Sono il biglietto da visita del nostro assortimento e ci consentono di esprimere il forte legame con il territorio e concretizzare la stagionalità“.

Il reparto in questo primo punto di vendita si trova in apertura del layout sviluppato su un’area di circa 30 mq e con un’offerta che comprende oltre 100 referenze. Sono state collocate in posizionale centrale alcune isole bifacciali per esprimere freschezza e localismo in maniera immediata. Mancano i prodotti di IV e V gamma. Sono però presenti alcune piante aromatiche disposte a corredo del reparto per completare l’offerta, mentre non ci sono piante e fiori. Presente anche la frutta secca che sarà ampliata in futuro, così come la frutta disidratata che trova collocazione in un’area del reparto.

L’offerta è quasi esclusivamente sfusa (ad eccezione di alcuni prodotti come per esempio le carote) e l’esposizione ricalca l’idea del tipico mercato rionale, molto sentito in quest’area geografica.

Territorialità

I concetti di stagionalità e territorialità sono particolarmente evidenti per l’ortofrutta di Unica. “Esprimiamo questo concetto in un modo specifico -aggiunge Davide Sarta-: il fornitore è uno e deve metterci nelle condizioni di avere il prodotto giusto. Questo significa che non avremo varietà assortimentale. Faccio un esempio: la nostra offerta comprenderà soltanto una tipologia di zucca, cioè quella coltivata in Sicilia. Avremo i nostri Fichi d’India, e verdure come la senape selvatica (meglio nota in quest’area con il nome dialettale di sinapo) oltre ai nostri broccoli. Avremo anche la frutta esotica, ormai ampiamente coltivata nella nostra regione, come il mango e l’avocado ma di certo non avremo il frutto della passione.”

Si tratta dunque di una scelta specifica che mira a mostrare le tipicità regionali, in primis i pomodori che trovano ampio spazio in assortimento collocati nelle apposte cassette in legno e che danno risalto anche a frutta e verdura di nicchia. Al momento non sono presenti prodotti a marchio del distributore ma non è escluso che in futuro l’insegna non possa usufruire di alcune delle referenze lanciate recentemente da Coralis.

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