Alì, valore alla tipicità con le Pere Igp dell’Emilia Romagna e del Parmigiano Reggiano Dop

Con il matrimonio tra due prodotti di eccellenza della frutta e del formaggio Alì continua nel percorso di valorizzazione dei prodotti tipici

Matrimonio di gusto nei pdv Alì e Alìper

La Pera Igp dell’Emilia Romagna e il Parmigiano Reggiano Dop a marchio Beleo saranno al centro di un campagna di promozione dei prodotti tipici nei supermercati e ipermercati Alì e Alìper e in tutti i punti vendita dell’insegna.

L’iniziativa partirà  da metà novembre e vedrà protagonista la regina delle Pere Abate Fetel proposta e presentata insieme al Parmigiano Reggiano Dop a marchio Beleo.

Un accostamento di carattere e di tradizione quello delle Pere Abate e il Parmigiano Reggiano, da sempre decantato per lo straordinario equilibrio aromatico tra la freschezza e dolcezza dell’Abate e la morbida e ricca consistenza del Parmigiano Reggiano con un equilibrio perfetto di gusto e salubrità.

 

Pere e formaggio uniti dalla tipicità

“Da sempre – dichiara il presidente del Consorzio Pera Igp dell’Emilia Romagna,  Piergiorgio Lenzarini, il matrimonio pere e formaggio è stato decantato come eccellenza gastronomica, ma oggi abbiamo trovato un importante percorso di valorizzazione comune grazie all’insegna Alì che ha mostrato un grande interesse per questo progetto che vuole proporre accostamenti salutari e gourmet di frutta e verdura con altri prodotti tipici di cui l’Italia è leader produttivo mondiale”.

“La tipicità – dichiara Giuliano Canella, responsabile dei prodotti freschi di Alì – è uno dei valori più importanti per il consumatore italiano, non solo per i blasonati salumi o formaggi o per i vini ma anche e soprattutto – direi- per l’ortofrutta. L’Italia è il Paese più ricco al mondo di ortofrutta tipica e di qualità ed è molto importante evidenziarne le caratteristiche ed i valori. Noi abbiamo scelto di farlo – conclude Canella- anche con un progetto come questo, messo a punto da Cso Italy che, attraverso abbinamenti d’eccellenza, riesce a valorizzare al meglio la qualità dell’ortofrutta, la tipicità e i benefici salutistici legati al consumo ”.

 

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