Interpoma, nove tour guidati  per scoprire le più innovative tecnologie

Il 17, 18 e 19 novembre, durante la fiera internazionale dedicata alla mela in programma a Fiera Bolzano

Interpoma Tour in Alto Adige
Interpoma Tour

Nove tour guidati in tre giorni dedicati agli operatori del settore per scoprire tutti i segreti delle mele locali. Organizzati in collaborazione con il Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell’Alto Adige, si svolgeranno il 17, 18 e 19 novembre durante  Interpoma, la fiera internazionale dedicata alla mela in programma a Fiera Bolzano.

“Per celebrare il ritorno delle visite in presenza -commenta Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano- abbiamo selezionato un programma estremamente dinamico e accattivante, che tocca diversi aspetti relativi alla produzione e alla lavorazione delle mele. I nostri ospiti avranno la possibilità di toccare con mano le più innovative tecnologie che stiamo adottando in Alto Adige, assieme alle nuove pratiche agronomiche per ottenere produzioni biologiche e sostenibili”.

I nove tour

Le celle ipogee delle mele Melinda scavate nelle Dolomiti
Le celle ipogee delle mele Melinda

Il Tour 1, Don’t panic…it’s organic! Produzione e strategie nel mercato biologico, riguarderà le produzioni biologiche. Sotto i riflettori ci saranno la Società Agricola Cooperativa Biosüdtirol (Vog) a Lana e l’azienda Runstnerhof di Gargazzone. La prima annovera 300 soci conferitori di mele biologiche appartenenti a 35 diverse varietà. Nell’azienda biologica Runstnerhof di Gargazzone opera invece la famiglia Zischg. Il medesimo tour, vista l’alta affluenza prevista, sarà organizzato nella stessa giornata e nella medesima fascia oraria a luoghi di visita invertiti (Tour 2).

Il Tour 3, Parola d’ordine innovazione. Sperimentazione varietale e lavorazione, si svolgerà sempre il 17 novembre a Laives, con una visita presso Fuji Società Agricola e all’azienda di lavorazione Vog Products. Fuji Società Agricola è un’azienda frutticola innovativa e aperta alla sperimentazione, che si contraddistingue per il suo ampio assortimento varietale. Nella sede di Vog Products viene invece lavorata la maggior parte delle mele prodotte in Italia settentrionale non destinate al consumo fresco.

Ancora giovedì sarà in programma il Tour 4 ,Il futuro è oggi. Alta tecnologia e nuove visioni per la coltivazione, in Val Venosta, presso la Cooperativa frutticola Mivor (Vip), a Laces, e l’azienda frutticola Michael Mitterer, a Castelbello. Mivor è una delle 7 cooperative frutticole della Val Venosta riunite sotto l’egida di Vip. Un progetto estremamente innovativo è stato la realizzazione, già 10 anni fa, di un magazzino verticale a gestione computerizzata. Successivamente, si proseguirà verso l’azienda frutticola integrata di Michael Mitterer a Castelbello. Da qualche tempo questa famiglia alleva diverse varietà di melo col sistema di coltivazione a multiasse.

La giornata di venerdì 18 novembre si aprirà con il Tour 5, Sostenibilità prima di tutto. Due best practices, alla Cooperativa frutticola Roen (Vog), a Caldaro, e alla Società agricola Johann Maier e Monika Dissertori, a Termeno. Tema di questa visita sarà la sostenibilità nella produzione delle mele. Presso la cooperativa Roen è in funzione una nuova macchina selezionatrice. Un impianto fotovoltaico di proprietà fornisce tutta l’energia elettrica necessaria, mentre un moderno impianto di filtraggio rende possibile il ricircolo dell’acqua. Il tour proseguirà con una visita all’azienda frutticola di Johann Maier e Monika Dissertori. Durante il tour sarà presentata anche Sustainapple, la strategia per l’evoluzione sostenibile della melicoltura altoatesina.

Il Tour 6, Micro e macro. Due modelli di gestione familiare a confronto, prevederà la visita alla Società agricola Michael Komiss a Bolzano e all’Asta frutta Egma e azienda agricola Fructus Meran a Vilpiano. Michael Komiss gestisce un’azienda frutticola dove, oltre a diverse varietà di melo coltivate secondo il protocollo della produzione integrata, propone anche la vendita diretta di chips di mela ottenute dalla produzione propria e commercializzate con il marchio Frutty. Egma e l’azienda di lavorazione Fructus appartengono a una sola famiglia. La fama di Fructus in Europa è legata alla produzione di mele e pere cotte pastorizzate e di frutta surgelata.

Il Tour 7, L’eccellenza è niente senza la tecnica. Atomizzatori e irrigazione, si svolgerà in contemporanea al Tour 6 e ha nel programma il trasferimento al punto di controllo atomizzatori di Lana e presso la Società agricola Thomas Gruber. Il centro revisione atomizzatori di Lana è gestito dal Centro di Consulenza per la fruttiviticoltura dell’Alto Adige ed è uno dei centri autorizzati per i controlli funzionali degli atomizzatori. La seconda sosta proporrà invece una visita all’azienda frutticola di Thomas Gruber, che ha aggiunto diversi aspetti legati alla sostenibilità.

Il Tour 8, Celle Ipogee di Melinda: le mele conservate nel cuore della montagna, in programma per venerdì 18 è ripetuto sabato 19 con il medesimo programma (Tour 9). Guiderà gli interessati nella Miniera di Rio Maggiore, all’interno delle cavità realizzate dall’attività estrattiva della roccia Dolomia, alla scoperta del primo e unico impianto al mondo per la frigo-conservazione di frutta in ambiente ipogeo e in condizioni di atmosfera controllata, a una temperatura costante in tutte le stagioni.

 

 

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