Appuntamento a Macfrut con la filiera dell’ortofrutta italiana che guarda all’export

Dal 4 al 6 maggio a Rimini, attesi oltre 800 espositori e 500 buyer accreditati, con i principali player di settore

Macfrut 2022

La filiera dell’ortofrutta è pronta per ritrovarsi al Rimini Expo Center, dal 4 al 6 maggio, per Macfrut, 39esima edizione della Fiera internazionale dell’ortofrutta: un settore che in Italia conta 5,5 miliardi di euro a valore come seconda voce dell’export agroalimentare (+6% nel 2021). Ossia il 25,5% della produzione agricola nazionale, per oltre 15 miliardi di euro e circa 300mila aziende coinvolte.

“Macfrut -ha dichiarato Renzo Piraccini, presidente Macfrut- sta diventando un appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori della filiera ortofrutticola. Questo è il risultato di un grande gioco di squadra che ha scommesso su contenuti e competenze. Gli operatori hanno compreso questo cambio di passo che fa di Macfrut la vetrina dell’ortofrutta italiana nel mondo”. Sono una ottantina gli eventi promossi nel corso della tre giorni organizzata a Rimini da Cesena Fiere con la partnership della Regione Emilia-Romagna. Una fiera che, a soli otto mesi dal successo della precedente edizione in settembre, conferma il proprio appeal internazionale: quasi il 25% degli espositori dall’estero (il Venezuela per la prima volta in fiera) in un ricco programma di incoming in collaborazione con Ice (nutrite le presenze da Golfo Persico ed Est Europa).

Tutti gli attori della filiera

Uno snodo irrinunciabile per chi opera nel settore lungo l’intera filiera: dalla produzione al packaging, passando per tecnologie, logistica e servizi. Una fiera ricca di contenuti che gioca la propria attrattiva lungo tre principali asset, che sono il suo punto di forza: Business, Conoscenza ed Experience. Con un’articolazione in aree ben definite, suddivise per contenuti e coordinate da un team di esperti.

Come l’International Cherry Symposium, omaggio al frutto simbolo di questa edizione, la ciliegia. Incontro tra i maggiori esperti della cerasicoltura mondiale e con le aziende top player del settore, con tour in campo nel cesenate e Vignola. E come lo Spice & Herbs Global Expo, con il primo salone in Europa dedicato al mondo delle spezie, erbe officinali e aromatiche. Oltre 50 espositori, dal prodotto in campo al trasformato, coinvolti in incontri, show cooking e aperitivi aromatici. Per un settore estremamente dinamico sul mercato globale: 13 milioni di tonnellate prodotte e tra i 18/20 miliardi di dollari (+4/5%) e solo per le spezie.

Mentre torna la terza edizione del Tropical Fruit Congress. Al centro l’avocado: amatissimo in Italia, con una crescita dei consumi del 20% (+45-50% della frutta tropicale dal 2017-2020). La rinnovata proposta di Biosolutions International Event, il Salone internazionale dedicato ai prodotti naturali per difesa, nutrizione e biostimolazione delle piante. E infine le aree dinamiche Macfrut Field Solution: un campo di prova di 1.600 mq per sistemi di irrigazione, coperture e sensoristica applicata nella cerasicoltura, nonché l’area sul risparmio idrico Acquacampus. Con un’ulteriore spazio Smart Agriculture per le ultime novità 4.0 in fatto di droni, robot e sensoristica e un’area espositiva con 12 start-up.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome