Quanta ortofrutta italiana troviamo negli store dei principali paesi europei? L’abbiamo già cercata a Budapest, Bruxelles, Copenhagen e in Svizzera, ora è la volta di Londra, curiosi di capire anche l’impatto della brexit, con il Regno Unito uscito dall’Unione Europea e con le complicazioni che ha apportato nelle esportazioni di prodotti italiani.
A seconda della stagionalità si possono trovare alcune referenze italiane in assortimento, sempre ovviamente in percentuale minore rispetto ai prodotti spagnoli, in particolare in questo mese di febbraio troviamo agrumi, mele ma anche alcune orticole come finocchi e brassicaee. Ecco qui alcune gallery da quattro insegne premium londinesi come Harrods, Marks & Spencer, Whole Foods e Amazon Fresh.
Da Harrods limoni e finocchi italiani
Nel famoso grande magazzino del lusso londinese non mancano gioielli ortofrutticoli italiani, incastonati nelle curate ambientazioni dello spazio gastronomico dello store.
Da Marks & Spencer mele e arance dall’Italia
Nella rete degli oltre 1.000 punti di vendita dell’insegna britannica Marks & Spencer si trovano alcune tipiche produzioni italiane, in particolare nel biologico le mele Gala. Da notare nel reparto gli espositori su quattro o più livelli e le isole che mettono in evidenza le produzioni locali.
Da Whole Foods spazio al biologico italiano a partire dal cavolfiore romanesco
Il maggiore assortimento di prodotti italiani lo troviamo nel regno del biologico di Whole Foods, in cui spiccano oltre ad agrumi e mele anche la tipica forma a spirale del cavolfiore romanesco.
Amazon Fresh, tanta tecnologia ma nessun prodotto ortofrutticolo italiano
Il negozio autonomo di Amazon, che utilizza la tecnologia degli Amazon Go statunitensi, nel Regno Unito si chiama Fresh, ma a dispetto del nome troviamo molto confezionato e poche referenze ortofrutticole sfuse, nessuna italiana.
