Unione Italiana Food: la crescita della IV gamma

Un’indagine Bva-Doxa per il gruppo IV Gamma di Unione Italiana Food rivela le abitudini e la conoscenza, non sempre corrette, degli italiani

La IV gamma cresce e ottiene buone perfomance. Secondo le rilevazioni di mercato Nielsen nel corso del 2022 sono oltre 187 milioni le confezioni mentre i primi tre mesi dell’anno (+6,5% ) che segnano un incremento del +4,7% a valore (pari a 244,7 milioni di euro) e +8,2% in volume, rispetto allo stesso periodo del 2021. “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nel primo trimestre 2022: dopo gli ultimi due anni iniziati in salita, per il nostro settore era molto importante partire con il piede giusto” dichiara Andrea Battagliola, presidente del Gruppo IV gamma di Unione Italiana Food.

L’apprezzamento dei consumatori

Bva-Doxa ha condotto un’indagine per il gruppo IV Gamma di Unione Italiana Food, sottoponendo alcuni quesiti a un campione di 1.000 persone, rappresentativo della popolazione italiana, per capirne gusti, preferenze e comportamento di acquisto. Il 93% di intervistati dichiara di acquistare prodotti di IV gamma. Una percentuale importante che ritiene la categoria adatta a chi vuol risparmiare tempo, acquistando prodotti già porzionati e senza spreco. Le aziende che operano nel settore godono, inoltre, di un’ottima reputazione: la stragrande maggioranza degli italiani riconosce loro un maggior impegno in termini di innovazione, trasparenza, sicurezza e sostenibilità rispetto al passato. Ci sono però alcuni comportamenti sbagliati e pregiudizi nel consumatore: il 63% del campione interrompe la catena del freddo nel percorso dal punto di vendita a casa e l’11% ritiene di doverli rilavare prima del consumo.

Perché si acquistano prodotti di IV gamma?

Il 58% degli intervistati dichiara di acquistare prodotti di IV gamma per la comodità e per risparmiare tempo, il 34% per la porzionatura, il 30% perché si evitano sprechi di prodotto, e il 26% perché sono prodotti che aiutano ad avere un’alimentazione sana, facilitando il consumo di verdure In questa categoria il prodotto più performante è certamente l’insalata in busta, acquistata dall’81% del campione, seguita dalle ciotole, sempre di insalata, (acquistate dal 40% del campione), dalla frutta lavata e tagliata (30%) e dalle zuppe (29%).

Cresce l’interesse nella frutta in IV gamma

Per quanto riguarda la frutta di IV gamma, il 16% dichiara di comprarla abitualmente tutte le settimane, il 27% abbastanza spesso 2-3 volte al mese; il 33% una volta al mese o meno, mentre il 24% dichiara di non acquistarla mai. In questo caso, tra le motivazioni di acquisto della frutta di IV gamma, oltre alla praticità e comodità (61% del campione) spicca con il 32% delle risposte, la “possibilità di consumare frutta esotica comodamente”. Il 17% degli intervistati dichiara di acquistarla perché rappresenta una merendina pratica per i bambini e il 10% la utilizza nella preparazione dei dolci.

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