Andamento prezzi ortofrutta in Italia all’otto febbraio

Calano le quotazioni di arance, clementine, finocchi, pomodori, uva da tavola e radicchio: in aumento per il kiwi, con forte rialzo per la varietà gialla di Zespri

La borsa dell'ortofrutta italiana registra quotazioni stabili
La borsa dell'ortofrutta registra quotazioni stabili

Ancora bassa la domanda di arance, mentre è ormai terminata la campagna per le clementine comuni nazionali. Volge alla conclusione anche quella nazionale del kiwi, con forte aumento delle quotazioni per il kiwi Gold a marchio Zespri. Stabili i prezzi delle mele: buona la richiesta per Golden Delicious e Fuji. Terminata la campagna delle pere William.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso all’8 febbraio 2021. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia all’8 febbraio in PDF cliccando qui

Kiwi: prezzi in leggero rialzo

Campagna nazionale che volge al termine con disponibilità di prodotto in calo, anche a marchio Zespri. Forte aumento delle quotazioni soprattutto per il kiwi Gold a marchio Zespri.

Arance: prezzi in calo

La domanda del prodotto nazionale, soprattutto varietà Tarocco, si attesta su livelli molto bassi a fronte di un’elevata disponibilità di prodotto. Ormai volge al termine la campagna delle arance bionde Navelina mentre crescono invece i quantitativi delle Washington Navel, con prezzi nella media.

Carciofi: prezzi sostanzialmente stabili

Si osserva una discreta ripresa delle quotazioni, in alcuni mercati nazionali, per il carciofo, soprattutto della varietà romanesco, entrata nel vivo della campagna. La domanda non ha ancora raggiunto livelli alti.

Clementine: prezzi in calo

È ormai terminata la campagna per le clementine comuni nazionali, con prezzi in calo per le ultime partite. Entrano nel mercato le varietà tardive come Hernandina, sia nazionale che spagnole, Orri israeliane e Nadorcott. Per quest’ultime si osserva un aumento dei quantitativi a fronte però di un basso livello della domanda.

Finocchi: prezzi in leggero calo

Prezzi dei finocchi stabili in tutti i mercati nazionali, con l’eccezione dei cali che si sono delineati nella piazza di Padova. La domanda è nel complesso in calo.

Mele: prezzi stabili

All’insegna della stabilità il mercato delle mele, con maggior richiesta per la varietà Golden Delicious, anche a marchio. Buona richiesta anche per la varietà Fuji. Si segnalano prezzi inferiori rispetto la campagna precedente per la Stark Delicious.

Pere: prezzi stabili

Non si registrano variazioni di prezzo per le pere. Le quotazioni della varietà Decana Comizio risultano superiori rispetto lo scorso anno a causa della minor disponibilità di prodotto nei mercati. Terminata ormai la campagna delle pere William.

Pomodori: prezzi in leggero calo

Anche per i pomodori non si segnalano particolari variazioni di prezzo. Fanno eccezione alcuni mercati caratterizzati da una leggera variazione in negativo delle quotazioni del pomodoro tondo rosso a grappolo. Buona la disponibilità per i pomodori ciliegini della Sicilia. La domanda è nel complesso stabile.

Radicchio: prezzi in leggero calo

Lieve flessione delle quotazioni soprattutto per il radicchio tondo rosso e lungo precoce con una diminuzione della domanda a fronte di una buona disponibilità di prodotto.

Uva da tavola: prezzi in calo

Nel mercato di Roma si osservano cali per le quotazioni dell’uva da tavola sia bianca Sugraone del Sud Africa che rosata Red Globe del Perù, complice la bassa domanda. Maggiore stabilità invece negli altri mercati.

 

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