Prezzi sempre alti per le ciliegie: in entrata la cultivar Ferrovia della Puglia e le prime Durone italiane. Partita in anticipo la nuova campagna dell’uva da tavola siciliana, con le varietà Vittoria e Nera Black Magic. In crescita la domanda delle angurie. Iniziata la vendita dei meloni raccolti in Lombardia. Ancora poco dinamico il mercato delle albicocche, statico quello delle nettarine, mentre aumentano i volumi delle pesche. Al via la nuova campagna delle zucchine in piena area; abbondanza di prodotto per i cetrioli.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 9 giugno 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 9 giugno 2025 in PDF cliccando qui
Albicocche: prezzi in leggero ribasso
Stenta a decollare il mercato delle albicocche. Prezzi in timido calo per consentire un miglior piazzamento delle vendite. La qualità non soddisfacente è uno dei fattori che indebolisce la domanda, che si sposta su altri frutti di stagione. Presenti diverse varietà, dalla Flopria alla Pricia, alla Errani e Orange Ruby. Le quotazioni, comunque, si mantengono molto alte per il periodo.
Angurie: prezzi in calo
Aumenta la richiesta per le angurie grazie al clima caldo e l’inizio della stagione estiva ormai. Prezzi che segnano un leggero calo con i quantitativi in aumento. Qualità buona del prodotto, proveniente da diverse regioni, come Sicilia, Lazio e anche la Lombardia.
Cetrioli: prezzi in timido aumento
Prende il largo la campagna dei cetrioli, con un clima al momento ideale per la maturazione del prodotto. Disponibilità alta e domanda che sta aumentando, ciò ha permesso un leggero rialzo dei prezzi rispetto la scorsa settimana.
Ciliegie: prezzi in salita
Terminano le ciliegie cv Bigarreau, che hanno fatto una breve comparsa quest’anno in maggio, produzione spinta dal caldo e da quantitativi raccolti più bassi rispetto gli scorsi anni. Entra la cv Ferrovia della Puglia e in ultimo le prime Durone italiane, che affiancano la produzione spagnola. Domanda che risente del trend alto, che registra in molte piazze italiane livelli superiori allo scorso anno.
Meloni: prezzi in calo
Buon rapporto qualità prezzo per i meloni. Grazie al clima favorevole, caldo e soleggiato, la qualità e i quantitativi stanno avendo una spinta in avanti. Prezzi che scendono lentamente con una domanda statica su alti livelli. Inizia intanto la vendita dei meloni raccolti in Lombardia, che entrano in mercato con prezzi superiori alle altre produzioni, essendo un prodotto di pregio.
Nettarine: prezzi in lieve calo
Situazione statica per il mercato delle nettarine. Prezzi in calo si registrano particolarmente nel mercato di Bologna, mentre restano perlopiù stabili nelle altre piazze. Trend ancora alto confrontato a giugno scorso. Domanda statica e disponibilità maggiore per prodotto a calibro medio piccolo, a causa del clima incerto in maggio, che non ha favorito la crescita del frutto. Iniziano ad arrivare anche i primi calibri grandi a prezzi sostenuti.
Pesche: prezzi in calo
Prende il largo la produzione delle pesche, presenti ancora bassi quantitativi di calibro grande, a causa del clima non favorevole nei mesi scorsi. Con l’arrivo del caldo e delle giornate soleggiate la crescita può subire una buona spinta. Trend ancora alto e prezzi in lieve calo in alcuni mercati italiani.
Pomodori: prezzi in aumento
In questo avvio di settimana si registra una timida risalita dei prezzi per i pomodori rossi, iniziata già dallo scorso weekend. Un rallentamento della nuova produzione in piena area e delle partite in serra siciliane ha influito sul rialzo delle quotazioni, complice anche la domanda in aumento tipica con l’arrivo dell’estate. Aumenti più consistenti per il ciliegino che ritorna sopra i 2,00€/kg. L’aumento del tondo rosso a grappolo olandese ha trainato in alto il prezzo del pomodoro italiano. Qualità comunque che si afferma su alti livelli.
Uva da tavola: prezzi in salita
Iniziata in anticipo la nuova campagna dell’uva da tavola siciliana, con le varietà Vittoria e Nera Black Magic raccolte già nel mese di maggio. Prezzi in leggera risalita, con il prodotto estero che viene spinto fuori dai mercati con l’entrata dell’uva italiana. Domanda non ancora consistente e spostata su altri prodotti di stagione. Si registra la presenza delle prime partite anche della varietà senza semi a prezzi sostenuti. Quotazioni che comunque non si discostano dallo scorso anno.
Zucchine: prezzi in aumento
Al via la nuova campagna delle zucchine in piena area, che accompagnano alla conclusione la produzione in serra. Prezzi per questo nuovo prodotto più alto rispetto alle già presenti partite. Trend che però si conferma ancora su bassissimi livelli, con una domanda molto debole. Qualità comunque ottima grazie al clima caldo e soleggiato.












