prezzi ortofrutta

Grazie alla riduzione delle importazioni dalla Spagna, l’andamento dei prezzi dell’ultima campagna ha registrato quotazioni più elevate fino a marzo rispetto al biennio precedente. Per poi tornare a maggio su livelli medi. La produzione nazionale negli ultimi cinque anni ha avuto un calo a due cifre e il saldo commerciale rimane negativo

Quotazioni in rialzo per carciofi, cavoli broccoli, cicoria, cime di rapa, radicchio e zucchine; in calo per arance e clementine

In calo le quotazioni di angurie, cetrioli, meloni, melanzane, pesche e nettarine, susine e zucchine; in rialzo per fichi, lattughe e pomodori

Campagna delle clementine con livelli leggermente superiori rispetto alla passata, export soprattutto a dicembre e gennaio

Scendono le quotazioni di arance, carciofi, lattughe, melanzane, peperoni, radicchi e zucchine; in aumento le fragole. Stabili carote e pomodori

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 13 novembre 2017. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie...

Domanda molto elevata per i meloni, che vedono un sensibile rialzo dei prezzi, a parte le zucchine stabili o in calo gli altri prodotti...

Quotazioni in aumento per fragole e arance, in calo le zucchine. Situazione variegata per il pomodoro

Aumentano le quotazioni di mele e pomodori: in calo per bietole, castagne, clementine, radicchio e uva

Quotazioni generalmente in calo o stabili: albicocche presenti nei mercati in quantità sempre più consistente. Si prevedono fluttuazioni per le ciliegie. Per le fragole è in via di esaurimento la varietà Sabrosa

Quotazioni in calo per arance, clementine e carciofi: in aumento per radicchio, uva da tavola e pomodori

In calo le quotazioni di angurie, meloni, fichi, peperoni, pesche e nettarine; in aumento per albicocche, cetrioli, fagiolini e zucchine