Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 12 ottobre

Quotazioni sostanzialmente stabili, dalle mele, presenti con tutte le varietà, alle pere, alle prime castagne; in calo per i cachi, già presenti in grandi quantità; in aumento per le zucche, spinte da una domanda sostenuta

Mele nel pieno della campagna: Le principali varietà sono presenti in tutti i mercati
Le principali varietà di mele sono presenti in tutti i mercati

Prezzi sostanzialmente stabili, dalle mele, presenti con tutte le varietà, alle pere, fino alle prime castagne (ancora assenti i marroni). Quotazioni in calo per i cachi, già presenti in grandi quantità con la produzione dell’Emilia-Romagna. In aumento per le zucche, con un livello della domanda molto sostenuto, e pomodori, soprattutto quello a grappolo olandese.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 12 ottobre 2020. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 12 ottobre in PDF cliccando qui

Cachi: prezzi in calo

Quotazioni in calo per i cachi dell’Emilia-Romagna, già presenti in grandi quantità in tutti i mercati. La qualità è in generale buona e i prezzi si attestano ancora su livelli sostenuti. Presenti anche le prime partite di prodotto campano e i cachi mela di provenienza spagnola.

Castagne: prezzi tendenzialmente stabili

Situazione di tendenziale stabilità per le prime castagne, che mostrano segnali di calo solo su alcuni mercati. Le prime partite sono di buona qualità, ma la raccolta sta ritardando in quasi tutti gli areali produttivi per via delle condizioni meteo avverse. Ancora assenti i marroni.

Cipolle: prezzi stabili

Nessuna variazione per le quotazioni delle cipolle, che presentano al momento una situazione di equilibrio tra domanda e offerta. Da segnalare prezzi inferiori, rispetto al periodo, per la cipolla Borettana.

Mele: prezzi stabili

Per quanto riguarda le mele si osservano quotazioni ancora stabili, ma con primi segnali di aumento, dovuti principalmente a un aumento della domanda determinato dall’arrivo del freddo. Presenti tutte le varietà.

Pere: prezzi stabili

Anche le pere presentano una situazione di stabilità, con quotazioni inferiori rispetto al 2019 e una campagna meno problematica del previsto. Presenti anche alcune partite di Decana olandese di buona qualità.

Pomodori: prezzi in aumento

In crescita le quotazioni per il pomodoro a grappolo olandese, di cui si osserva una riduzione dell’offerta di prodotto. Per quanto riguarda il Ciliegino e il Piccadilly, caratterizzati da un alto livello della domanda, vi è ancora una consistente produzione nazionale che mantiene le quotazioni su livelli medi. I prezzi della varietà Cuore di Bue risultano invece stabili, complice il basso livello della domanda per il pomodoro verde, com’è tipico per il periodo.

Uva da tavola: prezzi tendenzialmente stabili

Quotazioni stabili anche per l’uva da tavola, dopo gli aumenti degli ultimi tempi, con un buon livello della domanda sostenuto dall’elevato grado zuccherino del prodotto. Su alcuni mercati si osservano segnali di aumento, dati da un livello della domanda più sostenuto.

Zucche: prezzi in aumento

Prezzi in aumento per le zucche, a causa di un livello della domanda molto sostenuto. Presenti tutte le varietà nazionali, con prodotto di qualità.

 

 

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