Sono ultimati i lavori del nuovo stabilimento di Planet Farms a Cirimido, in provincia di Como, che hanno interessato anche gli uffici e la sede, mentre a livello produttivo è entrato in funzione a settembre 2024. Il risultato è un impianto all’avanguardia nel mondo non solo per la tecnologia. “È stato un percorso che ci ha permesso di unire innovazione, design e sostenibilità in un unico spazio produttivo” fa notare Luca Travaglini, co-fondatore e cto di Planet Farms.
Uno dei più grandi siti di vertical farming al mondo
Situato nel cuore della campagna lombarda, all’interno del vivaio Peverelli, il nuovo stabilimento di 11.500 mq ospita 20.000 mq di area destinata alle coltivazioni, rendendolo uno dei più grandi impianti di vertical farming al mondo. L’intero impianto è alimentato da energie rinnovabili, tra cui un impianto fotovoltaico sul sito.
Planet Farms riesce a risparmiare il 90% del suolo, dei fertilizzanti e dell’acqua rispetto all’agricoltura tradizionale, oltre ad abolire completamente l’utilizzo di pesticidi.
Progettato dallo studio Floriani & Strozzi Architetti, in collaborazione con UniFor, si presenta con una facciata in doghe di legno che si ispira alla geometria degli alberi, e che svolge anche una funzione di protezione solare, riducendo il consumo energetico.
“Il nostro obiettivo era creare spazi che non fossero solo operativi, ma che rispecchiassero anche l’identità di Planet Farms” sottolinea Carlo Molteni, ceo di UniFor. “L’architettura diventa il riflesso della filosofia di Planet Farms: un equilibrio tra innovazione e natura” aggiunge Filippo Floriani, responsabile dell’architettura del progetto.
