Gruppo Mazzoni, primi stacchi di pesche e nettarine

Tra le novità, le pesche piatte e l’introduzione di packaging 100% R-Pet e i bollini eco-sostenibili

Calcio d’inizio per la campagna delle drupacee del Gruppo Mazzoni, che come sempre riguarderà esclusivamente prodotto italiano e certificato, per garantire la massima qualità al cliente sia in Italia che all’estero. Tutto questo grazie alla sinergia e ai continui investimenti con i partner nella Piana di Sibari, con cui il Gruppo collabora da anni per dare valore al territorio calabrese e alle sue produzioni, sia estive che invernali. Contrariamente ad altri areali, nella Piana di Sibari le temperature hanno rispettato il fabbisogno di freddo delle piante e la produzione presenta una elevata qualità. La campagna è iniziata con circa dieci giorni di anticipo ma, grazie alla scalarità varietale, si prevede di garantire disponibilità di prodotto fino a metà settembre.

“Rispetto al 2019 abbiamo consolidato i volumi che si attestano sui livelli degli anni precedenti, non avendo sofferto gli episodi di maltempo che hanno caratterizzato le zone del nord italia -dichiara Luigi Mazzoni, amministratore del Gruppo Mazzoni- Il nostro stabilimento di Gaibanella (Ferrara), che raccoglie la produzione del settentrione, lavorerà, invece, a ranghi ridotti a causa del calo produttivo della Romagna”.

“Come sappiamo -aggiunge l’Ad- questa pandemia ha causato difficoltà a tutto il settore: dal reperimento della manodopera in campagna, alle misure adottate per mettere in sicurezza la risorsa più importante della nostra filiera, ossia il personale, fino ai fornitori di beni e servizi, la logistica e gli imballaggi. Tutti questi fattori uniti hanno provocato un aumento dei costi in tutte le fasi produttive. Nonostante questo momento complesso il Gruppo con i suoi partner continuerà a garantire la qualità del servizio che da sempre lo contraddistingue”.

Matteo Mazzoni

“Tra le novità in cantiere per questa campagna abbiamo l’arrivo delle nostre produzioni di pesche piatte e l’introduzione di nuovi packaging per rispondere alle domanda di sostenibilità, ma anche di salubrità, dei nostri clienti”, spiega Matteo Mazzoni, responsabile commerciale dell’azienda che continua: “Le nostre confezioni 100% R-Pet e i nostri bollini eco-sostenibili sono piaciuti molto al consumatore che, in questo contesto, preferisce il confezionato per ragioni di sicurezza ma è sempre attento all’ambiente. In un momento complesso come quello che stiamo vivendo, sono doverosi i ringraziamenti a chi ha consentito il funzionamento della filiera. In primis a tutti i nostri collaboratori e ai nostri partner perchè grazie ai loro sforzi siamo riusciti a garantire la continuità del lavoro. Infine ai nostri clienti per l’impegno votato al garantire un servizio essenziale a tutta la comunità”.

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