Il sostegno di Cortilia ai produttori attraverso la nuova mdd

I produttori del territorio e le loro storie di tradizione sono al centro dell’iniziativa Scoperto da Cortilia per voi, che prevede il lancio di 160 referenze a marchio Cortilia che saranno ampliate a 1.500 nei prossimi mesi, disponibili sia online che sull’app dedicata.

In questo modo Cortilia intende raccontare e valorizzare le storie di alcuni dei suoi produttori partner che quotidianamente lavorano per preservare la cultura alimentare, il saper fare, la biodiversità e i sapori di una volta. Lo strumento migliore è presentarli ai propri clienti attraverso un impegno comune: i prodotti sono a marchio proprio ma sulle confezioni è evidenziato il nome del produttore, posto al centro di un apposito spazio grafico che evidenzia le sue peculiarità e la sua unicità.

Questa iniziativa è inoltre guidata dalla sostenibilità, tema caro a Cortilia che sottolinea alcune parole chiave della sua filosofia, ossia scelta, trasparenza, territorio, sostenibilità, a voler sintetizzare l’impegno per la natura, per le produzioni e per i consumatori. Le aziende che fanno parte del progetto operano in modo responsabile, etico e trasparente, principi che si applicano a ogni passaggio: dalla modalità di produzione, che deve seguire i tempi della natura, nel rispetto di persone e animali e dei requisiti di stagionalità, freschezza e autenticità, fino al confezionamento, che avviene attraverso la ricerca e selezione di packaging realizzati con materiali con plastica solo riciclata o riciclabile, vetro e carta riciclabile.

Cortilia non “seleziona”, ma “cerca” in modo proattivo prodotti e persone speciali -spiega Marco Porcaro, fondatore e Ceo di Cortilia-. Sono diverse le storie autentiche che negli anni abbiamo scoperto per i nostri clienti. Il team Cortilia è sempre alla ricerca di prodotti speciali, non facili da trovare, dietro ai quali spesso si nascondono realtà imprenditoriali molto distintive e persone appassionate che non si limitano a produrre ciò che è più semplice da vendere, ma che lavorano incessantemente per preservare le tradizioni, il saper fare. Produttori che ci tengono a proteggere la biodiversità e l’identità del territorio“.

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