Le opportunità di business in Africa sono state raccontate in un convegno a Macfrut. Focus anche sulle possibilità di investimenti a Cuba.
Duecento gli espositori africani presenti a Macfrut 2022
“Nel 2030 il valore del settore agricolo africano potrebbe arrivare a un trilione di dollari. In Africa si trova il 65% delle terre arabili non ancora coltivate, le innovazioni digitali stanno guidando lo sviluppo aprendo nuove opportunità”. Così Antonio Montanari, vicepresidente Confindustria Assafrica & Mediterraneo, che ha introdotto l’open day Fare Agribusiness in Africa in modo consapevole. Hanno portato la loro testimonianza due imprese associate: Friostar, che opera nel campo della refrigerazione, con sede nel Riminese, e la reggiana Rovatti Pompe. Forte la crescita economica registrata dell’agribusiness in Africa: dal 2015 al 2019 l’aumento di energia elettrica da fonti rinnovabili è del 40%. Nel 2021 l’export ha riguardato 1,39 miliardi di euro. Duecento gli espositori africani presenti a Macfrut 2022.
Tra le novità in ambito frutticolo che interessano l’agricoltura cubana e che sono state presentate nell’evento fieristico riminese c’è la produzione di avocado. Oggi copre 95mila ettari di superficie, in continua crescita, di cui il 24% gestiti a livello statale e il 76% a livello cooperativo e privato. Avocado, banane, ananas, mango rappresentano un importante ambito di investimento e sviluppo economico. “Le prospettive e le potenzialità della nostra agricoltura nell’export e per l’investimento da parte di aziende italiane sono un’opportunità concreta” ha sottolineato l’ambasciatrice cubana in Italia, Milagros Carina Soo Aguero.
