Sorma Group al Macfrut 2023 ha festeggiato i 50 anni di attività e ha presentato la nuova pesatrice LCP-128A, pensata appositamente per il pomodoro a grappolo e l’uva da tavola, oltre le più recenti innovazioni per la selezione e il confezionamento dell’ortofrutta. Ne abbiamo parlato allo stand con il responsabile marketing Mario Mercadini.
Focus sulla macchina nel convegno Pianeta Rosso dedicato alla filiera del pomodoro
I punti di forza sono stati illustrati il 3 maggio in occasione del convegno Pianeta Rosso, di cui il Gruppo è stato sponsor. Un incontro di due giorni dedicato al pomodoro con la partecipazione di tutta la filiera.
“Sul pomodoro, secondo i dati di Ismea, si riversa il 15% della spesa di ortaggi freschi delle famiglie: se ne consumano 18 kg pro-capite all’anno (+12,9% in 10 anni) -fa notare Mario Mercadini, marketing manager di Sorma Group-. Nel triennio 2019-2021 le vendite risultano in crescita dell’8%, con una stabilizzazione anche nei mesi di gennaio-ottobre 2022”.
Le aziende che l’hanno già testata
La macchina è stata progettata per risolvere le principali criticità del confezionamento dei prodotti a grappolo, operazione che assorbe molta manodopera, richiede tempo e genera sovragrammature non remunerate.
La prima azienda ad averla richiesta in Italia è stata Acmc Fruit di Locorotondo (Puglia) di Cosimo e Dionisio Galluzzi. “Grazie a questa tecnologia Sorma -spiegano i due titolari- abbiamo automatizzato la fase più laboriosa del confezionamento del pomodoro a grappolo. Siamo diventati più precisi riguardo al peso (evitiamo sovragrammature per circa 20-30 grammi di pomodoro a cestino), più produttivi e di conseguenza più competitivi”. La macchina, a pochi mesi dal lancio, è stata già scelta da diverse aziende che commercializzano pomodoro in Europa, come l’olandese Greenpack.
