Selenella Rosé, la patata della salute è rosa

Una nuova varietà healthy che nasce da una ricerca italiana ed è un’esclusiva del Consorzio Patata Italiana di Qualità

Selenella Rosé è frutto della ricerca varietale del Consorzio Patata Italiana di Qualità ed è ricca di carotenoidi tra cui la luteina
Selenella Rosé è il frutto della ricerca varietale del Consorzio Patata Italiana di Qualità

Arriva sul mercato Selenella Rosé, la patata dalla buccia rosa. Una referenza premium che è il frutto dell’attività di selezione e ricerca effettuata dal Consorzio Patata Italiana di Qualità. E che punta a intercettare la domanda crescente di prodotti salutistici.

Continua a crescere il trend dei prodotti pigmentati in chiave healthy

Massimo Cristiani, è il presidente del Consorzio Patata Italiana di Qualità
Massimo Cristiani, presidente del Consorzio Patata Italiana di Qualità

Si conferma il trend dei pigmenti nel food in chiave healthy. La polpa è gialla ma la buccia è rosa. Selenella Rosé è ricca, infatti, di carotenoidi tra i quali la luteina, oggi utilizzata in diversi integratori alimentari per le proprietà antiossidanti e protettive della vista.

“La Rosé è una nuova varietà e nasce da una ricerca tutta italiana ed è un’esclusiva produttiva e commerciale del Consorzio – afferma Massimo Cristiani, presidente del Consorzio Patata Italiana di Qualità – . Come tutti i prodotti Selenella, è coltivata nel rispetto della produzione integrata, totalmente in Italia, da filiera certificata e tracciata. Condivide con gli altri prodotti della gamma Selenella i valori di qualità, sicurezza, italianità, salubrità, sostenibilità ambientale.

Di consistenza fine e farinosa. Selenella Rosé è apprezzata per il suo gusto delicato e intenso, oltre a essere estremamente versatile in cucina, in quanto ideale per gnocchi, purè e fritture.

“Dopo pochi mesi dall’inizio della commercializzazione – sottolinea Cristiani – abbiamo ottimi riscontri e i volumi sono in linea con le previsioni di decumulo. Una referenza premium e con ottime potenzialità. La Rosé ci riempie di soddisfazione perché vediamo come gli sforzi del Consorzio stiano portando nuovi frutti nella ricerca varietale”.

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